La cerimonia religiosa è salva. Gli ultimi interventi di messa in sicurezza del Santuario del Mirteto hanno consentito di poter organizzare la ricorrenza, da sempre molto sentita dalla comunità, della Madonna del Mirteto in programma domani e giovedì nel borgo collinare di Ortonovo. La riapertura del Santuario danneggiato dalla bufera di vento del 18 agosto consentirà di rispettare il consueto protocollo religioso che inizierà domani sera con la processione in partenza da piazza San Lorenzo. La ditta incaricata dalla Curia di sistemare il tetto danneggiato ha completato l’intervento proprio in extremis consentendo così il sopralluogo tecnico che ha dato il via libera alle celebrazioni che altrimenti sarebbero state decisamente ridotte proprio per tutelare la sicurezza dei partecipanti. Ma l’occasione oltre che religiosa sarà un momento di grande solidarietà. Infatti oltre al Santuario la bufera ha danneggiato la chiesa di San Lorenzo che per questo motivo è ancora chiusa. Nelle due giornate dunque verrà aperta una raccolta di fondi per contribuire ai lavori di ripristino dell’edificio di culto.
"Non si tratta soltanto - ha spiegato il sindaco Alessandro Silvestri - di un luogo religioso ma di un simbolo del territorio di Luni e del borgo di Ortonovo. Un motivo di interesse che coinvolge tutta la comunità proprio perchè la chiesa rappresenta un bene di tutti e un vanto anche dal punto di vista turistico. Per questo abbiamo deciso di lanciare una sorta di appello al buon cuore dei partecipanti affinchè grazie al loro contributo si possa contribuire alle opere di ristrutturazione delle parti danneggiate".
La processione partirà domani sera alle ore 20.30 proprio da piazza San Lorenzo per arrivare al Santuario accompagnata dalla banda musicale. Alle 21 la Santa Messa verrà officiata dal vescovo monsignor Ernesto Palletti e alle 22 è previsto il concerto e nela piazzetta saranno aperti stand di artigianato. Giovedì dalle 7 alle 11 al Santuario sono in programma messe che riprenderanno nel pomeriggio alle 16. Alle 18 il momento di preghiera sarà in ricordo di don Cappellini.
Massimo Merluzzi