Luni, centro sportivo nel mirino. Nuovo raid vandalico: rubato l’impianto stereo

Nell’incursione i ladri hanno danneggiato la copertura dei campi di beach tennis. Rovinata anche la rete del campo di volley. La denuncia alle autorità

La piscina del centro sportivo di Luni Mare

La piscina del centro sportivo di Luni Mare

Luni (Spezia), 15 aprile 2023 -  I ladri, oltre che vandali, hanno nuovamente preso di mira il centro sportivo di Luni Mare. Il moderno e attrezzato complesso realizzato nel quartiere del Comune di Luni dotato di diverse strutture per consentire la pratica di tennis, nuoto, pattinaggio e beach tennis è stato visitato dai soliti ignoti che non si sono però soltanto accontentati di fare man bassa di quanto hanno ttrovato ma hanno messo a segno una serie di atti vandalici che hanno costretto i titolari a correre ai ripari per poter consentire di riprendere la regolare attività.

L’altra notte qualcuno è nuovamente entrato nel complesso, molto frequentato da atleti e nel periodo estivo anche da famiglie essendo dotato di una accogliente piscina, "divertendosi" a tagliare la copertura dei campi destinati al beach tennis, disciplina che caratterizza l’impianto di Luni Mare proprio perché praticabile anche nel corso della stagione invernale proprio perchè dotata di copertura tanto che la formazione locale partecipa con successo ai campionati nazionali. Ma lo stesso trattamento è stato riservato anche alla rete del campo da volley. Per non farsi mancare nulla hanno rubato anche l’impianto musicale installato nell’area adibita al pattinaggio artistico e alcune casse. Dell’accaduto sono state informate le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini. Già qualche estate fa lo Sporting Luni Mare era stato teatro di un raid teppistico: in quella occasione vennero danneggiati lettini e sdraio sistemate ai bordi della piscina. "Purtroppo – hanno amaramente commentato i gestori – c’è ancora qualcuno che si diverte a creare problemi. E così abbiamo dovuto aggiustare la struttura da beach volley e ricomprare le casse per la musica visto che le nostre atlete del pattinaggio artistico si devono preparare per le competizioni. Abbiamo messo un’altra pezza al problema ma siamo stanchi di questi atti di vandalismo e di chi si diverte soltanto a creare problemi".

Infine un appello ai vandali. "Se avete bisogno di divertimento – concludono – provate a venire a praticare qualche disciplina . Lo sport insegna il rispetto, la fatica nel raggiungere piccoli e grandi traguardi, insegna a stare insieme, a ridere e darsi la mano quando si cade. Venite piuttosto a fare sport, perché rubare e mettere a segno atti vandalici vi fa sentire sbagliati, quando invece ognuno di noi può fare la scelta giusta per essere una persona migliore".

Massimo Merluzzi