Le biblioteche nell’era digitale Convegno del centro Niccolò V nel ricordo di Loris Jacopo Bononi L’illustre studioso volle l’imponente raccolta di opere a Castiglione del Terziere

Quale sarà il futuro delle biblioteche nell’era digitale, ed in particolare quello dei grandi patrimoni librari privati? Nell’epoca in cui un dispositivo come il può contenere qualcosa come 7-8000 e-book – testi in formato elettronico – più volte ci si è interrogati su quale possa essere il futuro del volume cartaceo. Non solo quello fresco di... stampa, ma anche i libri storici e i documenti custoditi, con non poco impegno, nelle biblioteche. Questa volta sull’argomento è il centro di formazione e cultura “Niccolò V” di Sarzana a organizzare, per sabato prossimo, un convegno che si terrà a partire dalle 9.30 nella sala maggiore del palazzo comunale.

Il convegno trae spunto dal decennale della morte di Loris Jacopo Bononi, illustre studioso di storia della Lunigiana, che nel ricostruito castello di Castiglione del Terziere raccolse un’imponente biblioteca che comprende anche incunaboli ed altre opere di ingente valore. A trattare l’argomento saranno le relazioni di Antonio Manfredi, della Biblioteca Apostolica Vaticana (“La coscienza del valore storico e culturale di una raccolta libraria”) ed Edoardo Barbieri dell’Università Cattolica del “Sacro Cuore” (“La raccolta libraria di Bononi: da collezione a bene pubblico?”).

Altre due interventi saranno quelli di Alessandra Montali, docente al conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia (“L’attività musicale al Terziere”), e di Davide Martini (“Alle origini della tipografia in Lunigiana e in Lucchesia”). Il gruppo “Vox continua” eseguirà alcuni brani musicali su testi dello stesso Bononi. Introdurranno i lavori gli interventi di Egidio Banti e di Raffaella Paoletti.