Lavori nell’area di piazza 2 Giugno in vista del nuovo polo per l’infanzia

Il Comune di Arcola sta lavorando per migliorare il territorio con interventi di recupero e sistemazione di aree pubbliche. Oggi si terrà un incontro pubblico per presentare i lavori in programma, tra cui l'ampliamento della scuola primaria e la realizzazione di un nuovo Polo per l'infanzia.

Lavori   nell’area di  piazza 2 Giugno in vista del nuovo polo per l’infanzia

Lavori nell’area di piazza 2 Giugno in vista del nuovo polo per l’infanzia

Opere pubbliche ad Arcola: pronto un piano di lavori che stanno riguardando il territorio e che in parte saranno comunicati alla popolazione con assemblee pubbliche. Già illustrato il recupero del sito storico delle Tre Fontane per una spesa di 40 mila euro, pochi giorni fa stato riaperto il parcheggio a Baccano, dopo che il Comune ha provveduto a sistemare la soletta che aveva subito un distacco e un piano non era più accessibile alla sosta. I lavori sono consistiti nel rinforzo con montanti d’acciaio sia al primo piano che al piano sottostante, adesso ritornati usufruibili.

Ci sarà oggi l’incontro pubblico nell’ex biblioteca alle 17 per presentare i lavori che inizieranno nell’area della Piazza 2 Giugno, li anticipa la sindaca Monica Paganini: "Ci sarà una rivisitazione complessiva della piazza con nuovi parcheggi, fino alla risagomatura dell’area esterna della scuola per l’ampliamento della strada. Si tratta di lavori propedeutici all’avvio della realizzazione del nuovo Polo per l’infanzia con i fondi Pnrr. Un’importantissima opportunità di ampliamento dell’offerta scolastica alle famiglie, verranno infatti accolti i piccoli da 0 a 5 anni". Una scuola che sarà innovativa per gli spazi e gli arredi per la didattica e con un profilo alto di efficientamento energetico, grazie alle risorse derivate dal Pnrr per l’importo di 2 milioni e 300 mila euro : "Ne avrà beneficio anche la scuola primaria – spiega Paganini – che avrà più spazi a disposizione quando la materna sarà nel nuovo Polo magari per avviare un ciclo di classi a tempo pieno anche al Ponte".

Cristina Guala