L’Addolorata a San Caprasio Un catalogo e una mostra dedicati agli antichi ex voto

Oggi alle 17 la conferenza di Rossana Piccioli sugli ori. Domani l’esposizione

Esposti in via eccezionale ad Aulla gli ex voto, ori antichi donati alla Madonna dai fedeli. La mostra avviene in occasione della festa delll’Addolorata rispettando una tradizione che ha inizio ai primi dell’Ottocento quando, dopo secoli di vita religiosa segnata dalla nomina di sacerdoti da parte dei signori laici che governavano l’abbazia, Aulla ebbe il primo sacerdote di nomina vescovile. Oggi alle 17, nell’auditorium parrocchiale verrà presentatoil volume - catalogo che pubblica per la prima volta la collezione delle gioie donate all’immagine dell’Addolorata a partire dall’inizio del 1800. Lo studio, la catalogazione e la pubblicazione dei gioielli di San Caprasio sono curati da Rossana Piccioli, storica e antropologa, già direttrice del museo etnografico della Spezia e nel volume è pubblicato anche uno studio di Sonia Lazzeri sul gruppo scultoreo che fu travolto dall’alluvione del 2011. Il volume è un contributo allo studio dell’arte orafa e dei gioielli tradizionali dell’Ottocento, un omaggio alla fede di generazioni di devoti che si sono rivolti alla Beata Vergine Addolorata e in lei hanno confidato. Conoscere gli ornamenti preziosi e la loro storia è come entrare in punta di piedi nelle condizioni sociali, nei sentimenti e nelle speranze più intime delle persone vissute nei secoli scorsi.

Il volume, finanziato dall’associazione Amici di San Caprasio, sarà presentato dalla curatrice Rossana Piccioli con un intervento di Sonia Lazzeri. Inoltre in via straordinaria gli ori antichi saranno esposti nella cappella dell’Addolorata per poche ore la sera di sabato, a partire dalle 20 e fino al termine della messa celebrata da don Maurizio Iandolo, vicario diocesano per la pastorale e della processione nelle vie cittadine.