
La spiaggia libera "Troppi ritardi e inefficienze"
"Negli ultimi cinque anni di amministrazione, per quanto riguarda la gestione della spiaggia libera, due anni sono stati persi per via del periodo preelettorale, e negli altri tre non avete brillato. Questo è un problema annoso, che va affrontato per tempo e non a maggio". Parole di Cristina Omarini, titolare del bar Moon che ieri, durante l’assemblea tra associazioni Marinella spa e Comune, ha tirato in ballo i problemi riguardanti il litorale di Marinella, oggi ancora invaso da una cospiqua quantità di legname a seguito delle forti piogge del mese scorso.
"La scorsa estate è andata male – ha ammesso l’assessore al demanio Luca Ponzanelli –. Il primo bando per affidare la gestione dell’ampio tratto di spiaggia libera è stato emanato ad aprile ed è andato deserto, così come il successivo anche a fronte di un contributo economico. Non si trovavano neppure bagnini e gestire una spiaggia così ampia è stata dura". E ha proseguito: "Entro marzo o al massimo aprile del 2024 devo sapere quale sarà il destino della spiaggia libera. Il mio auspicio è che quest’anno qualcuno abbia davvero interesse a curarla, oppure che a gestirla ci pensi il Comune. Dobbiamo però ancora vedere quali saranno i fondi di cui disponiamo considerando che per pulizia, bagnini e servizi igienici saranno necessari tra gli 80 e 100 mila euro".
E.S