
La sostenibilità sale in cattedra In estate i lavori alla scuola di Nave L’edificio sarà isolato termicamente
di Anna Pucci
Mentre proseguono i lavori per la costruzione della nuova sede della Poggi, a cui seguirà la demolizione e ricostruzione del plesso Carducci, si apre un altro cantiere dedicato all’edilizia scolastica: è stato infatti affidato l’appalto per l’efficientamento energetico del plesso di Nave. Si tratta di un investimento per il quale l’amministrazione comunale di Sarzana aveva vinto un bando del ministeri dell’Interno e dell’Economia nel 2021, ottenendo un contributo di 565 mila euro su fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza finanziato dall’Unione Europea. Ad aggiudicarsi i lavori, a seguito della gara gestita dalla Stazione unica appaltante della Provincia spezzina, è stata la Fumasoni Andrea e Figli di Andrea Fumasoni sas, con sede a Frascati, che, avendo offerto un ribasso del 6,9 per cento sull’importo a base di gara di 368.413 euro, eseguirà i lavori per un totale di 427.867 euro compresi oneri di attuazione misure di sicurezza e Iva al 10 per cento. Si è trattato dell’unico operatore a presentare un’offerta sui 5 che erano stati invitati alla procedura negoziata.
Il progetto esecutivo per la scuola primaria di Nave era stato redatto dall’ingegner Jonata Arrighi sulla base del progetto di fattibilità tecnico-economica che era stato approvato dalla giunta sin dal gennaio dl 2019. L’edificio, una volta completate le opere, diventerà ’N-Zeb’, acronimo di ’Nearly zero energy building’, ossia a consumo di energia quasi a zero. Per evitare disagi e interferenze con l’attività didattica, il cantiere verrà aperto nel periodo estivo. In base al contratto, la ditta avrà 87 giorni naturali consecutivi, a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori, per ultimare le opere.
Nel plesso di Nave si sono da poco conclusi gli interventi di adeguamento sismico della struttura. Il nuovo cantiere assicurerà non solo l’efficientamento energetico – ossia un maggior isolamento termico e un miglior servizio di termoregolazione dei locali con conseguente risparmio sui costi delle bollette e in termini ambientali – ma anche migliorie in termini di acustica e di comfort: questo – spiega l’ufficio tecnico del Comune – grazie al microclima interno che sarà prodotto dall’isolamento termico caldo-freddo.
Arriva così a circa 70 milioni di euro la somma totale dei finanziamenti esterni – regionali, statali ed europei – ottenuti dall’amministrazione sarzanese per l’esecuzione di importanti opere pubbliche. Frutto di "un percorso amministrativo serio e credibile", commenta la sindaca Cristina Ponzanelli. Fondi destinati non solo alle scuole (si pensi ai 15 milioni di euro per il Pinqua di Marinella).