ELENA SACCHELLI
Cronaca

La saga dell’elisoccorso: "Passo avanti decisivo per la base a Sarzana"

Lo assicura il consigliere regionale Medusei che ha interpellato la giunta. Il servizio annunciato nel dicembre 2022 doveva essere attivo dal 2023.

La base dell’elisoccorso del Levante Ligure, a Sarzana, è attesa ormai da anni

La base dell’elisoccorso del Levante Ligure, a Sarzana, è attesa ormai da anni

Estate 2023. Questa la prima previsione ottimistica con cui la Regione aveva ipotizzato l’apertura della base di elisoccorso del Levante ligure, a Sarzana, all’interno della base aeroportuale Maristaeli Luni di via Altavecchia. Anni e cronoprogrammi si sono con il tempo succeduti senza portare a nulla di fatto ma ieri mattina, durante il consiglio regionale, è stato sancito un passo avanti per la realizzazione di un presidio che potrebbe rivestire importanza fondamentale per tutta la provincia spezzina.

A darne notizia è Gianmarco Medusei, consigliere regionale di Fratelli d’Italia che, proprio ieri, ha ricevuto la risposta alla sua interrogazione sull’elisoccorso. "Ho chiesto un aggiornamento su un’infrastruttura che può davvero fare la differenza nelle patologie tempo dipendenti– spiega il consigliere di FdI – su cui è stato finalmente raggiunto un traguardo importante. La convenzione è pronta e la concessione dell’area sarà gratuita per la durata di 6 anni rinnovabili". Ultimato lo schema di convenzione con il distaccamento aeroportuale di Luni, che ha già ricevuto il parere favorevole dello Stato Maggiore dell’Areonautica e il Ministero della Difesa, lo schema dovrà quindi ora essere sottoposto alla giunta regionale per ottenere l’approvazione definitiva. "Si tratta di un risultato che consentirà di rendere operativo un presidio indispensabile per la provincia spezzina e per tutto il Levante ligure– aggiunge il consigliere Medusei –. Il personale è già formato e pronto, ma occorre dare certezza all’attivazione della base e dare una deroga al personale già formato che rischia di perdere le abilitazioni".

Da ricordare che l’area inizialmente individuata all’interno della base aeroportuale di Luni per realizzare il punto di elisoccorso funzionale al Levante ligure, si era poi rivelata non idonea, ma dopo altre verifiche e lo stanziamento di quasi 2 milioni di euro di fondi regionali per l’allestimento dell’hangar e l’asfaltatura della piazzola, una soluzione è stata trovata. "Dopo anni di attesa – conclude Gianmarco Medusei - siamo finalmente vicini a un risultato concreto che rafforza il sistema ligure di emergenza-urgenza dando un grosso supporto al personale sanitario che opera in tal campo". L’obiettivo è quindi ora quello di completare la fase progettuale entro la fine dell’anno corrente per poi garantire la piena operatività della base, collocata in un’area demaniale di oltre 14mila metri quadrati e destinata esclusivamente all’attività di emergenza sanitaria Hems, entro l’estate del 2026.

Elena Sacchelli