La crisi Italy Emergenza. Gli stipendi li paga l’Asl

Coperta la mensilità di febbraio ma la situazione resta preoccupante. Stessi problemi anche per i 17 lavoratori passati alle coop Copma e Formula .

La crisi Italy Emergenza. Gli stipendi li paga l’Asl

La crisi Italy Emergenza. Gli stipendi li paga l’Asl

Rimane grande la preoccupazione sindacale per la vicenda dei lavoratori di Italy Emergenza, la cooperativa che opera in appalto per il trasporto degenti e materiale biologico per Asl 5. "Un passo avanti è stato fatto – dichiara Daniele Viviani di Fp Cgil –: la mensilità di febbraio che ancora doveva essere percepita dai lavoratori è stata corrisposta direttamente da Asl 5. Rimane però l’incognita di cosa accadrà per il mese di marzo". A non far dormire sonni tranquilli ai lavoratori, poco meno di una quarantina, è la reiterazione dei ritardi nei pagamenti negli ultimi mesi e soprattutto il fatto che Asl5 abbia dovuto supplire all’incapacità di Italy Emergenza di far fronte agli impegni.

"Ringraziamo la Asl – commenta Mirko Talamone della Fisascat Cisl – per aver agito prontamente ma non è una situazione che può protrarsi a lungo. Asl è intervenuta come committente, assumendosi la propria responsabilità in solido, pagando in maniera diretta i lavoratori e non Italy Emergenza. Questo perché verso quest’ultima sussiste un blocco dell’agenzia delle entrate per mancanza di regolarità negli adempimenti contributivi e fiscali". In pratica ai lavoratori mancherebbero alcuni versamenti contributivi, e Asl per aggirare questo blocco, avrebbe pagato direttamente gli operatori. "È una soluzione tampone – continua Talamone – che non può continuare all’infinito. Se non ci saranno cambiamenti repentini faremo richiesta ad Asl di mettere in discussione l’appalto con Italy Emergenza che sappiamo essere stato prorogato sino a dicembre 2024".

Mercoledì, nell’incontro con il prefetto Maria Luisa Inversini, i sindacati metteranno sul tavolo anche la questione dei 17 lavoratori recentemente fuoriusciti da Italy Emergenza e confluiti nelle coop Copma e Formula con funzioni di adetti al magazzino farmaci e di pedonaggio, ovvero di trasporto di medicinali e materiali tra i vari reparti ospedalieri. "Anche per loro – conclude Talamone – il problema della mensilità di febbraio è stato risolto dall’intervento della Asl e per il futuro confidiamo che le due coop dove si trovano ad operare adesso siano puntuali nella corresponsione degli emolumenti. Rimane sul tappeto però il problema del pagamento del trattamento di fine rapporto con Italy Emergenza: sono stati firmati erbali conciliazione con termine ultimo del saldo fissato ad aprile. Se gli impegni non dovessero essere rispettati ricorreremo alle vie legali".

Vimal Carlo Gabbiani