Ingressi nella Ztl ad alta velocità Cresce il mugugno a Bocca di Magra

Si è rischiato lo scontro fisico tra un passante e l’autista di un furgoncino per le merci. Chiesti maggiori controlli

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I cartelli affissi dal Comune di Ameglia sono chiari e richiamano alla prudenza e soprattutto a tenere una velocità a passo d’uomo. Ma non sempre vengono letti e tantomeno rispettati. Nella zona a traffico limitato nella frazione di Bocca di Magra, che vieta l’ingresso ai non residenti ma consente delle fasce a determinate categorie in particolare ai fornitori degli esercizi commerciali, mezzi collegati con il porticciolo turistico ma anche allo scuolabus, non di rado si assistono a invasioni accelerate. Per questo i residenti hanno chiesto maggiori controlli per evitare situazioni di pericolo e disagio.

La questione è stata più volte sollevata senza successo ma l’ultimo episodio, di una discussione al limite dello scontro fisico, tra un passante e un fornitore a bordo di un furgoncino ha riaperto il dibattito. A farsi promotore della richiesta di una soluzione del problema è stato Alessandro Sambuchi, residente della frazione marinara amegliese.

"Il problema in questi periodi – spiega – è ancora più evidente essendoci poco passeggio quindi evidentemente la strada vuota suggerisce di correre. Ma è un pericolo anche uscire di casa con i mezzi che sfrecciano a poca distanza. La zona a traffico limitato dovrebbe rappresentare un punto di sicurezza per i pedoni e invece la situazione è ben diversa. I cartelli sono chiari ma non vengono rispetti per cui sarebbe opportuno da parte dell’ente un richiamo all’attenzione visto che gli autorizzati all’ingresso sono sempre i soliti".