Incendio alla centralina, in 300 senza luce

Il guasto alle 23 all’ingresso della Fortezza Firmafede, non sembra un gesto doloso, le fiamme scaturite forse da una sigaretta non spenta

L'intervento dei vigili del fuoco di Sarzana alla centralina

L'intervento dei vigili del fuoco di Sarzana alla centralina

Sarzana, 6 agosto 2022 - Un’altra notte di fuoco. Dopo l’incendio allo stabilmento balneare "Pitì" di Marinella le fiamme stavolta hanno creato il panico in centro città e provocato un enorme disagio a centinaia di famiglie, bar e ristoranti che l’altra sera intorno alle 23 sono rimasti completamente al buio. Ma poteva andare decisamente peggio. All’improvviso è andata a fuoco la cabina di alimentazione ricavata all’ingresso della Fortezza Firmafede, un vano in muratura ricoperto da sassi per integarsi al complesso architettonico dell’area. Ma proprio la conformazione ben solida della struttura ha avuto un effetto forno, dentro al quale si sono sprigionati fuoco e fumo raggiugendo temperature impossibili anche soltanto per avvicinarsi all’intervento riparatore. Sulla causa dell’incendio che ha seriamente danneggiato la centralina lasciando una parte della città , ben oltre 300 utenti, al buio verrà adesso aperta una indagine. Non sembrerebbe un gesto doloso ma non è escluso che le fiamme possano essere partite da una disattenzione, ad esempio una sigaretta non spenta.

Ma sulla dinamica potrebbero essere più chiare le immagini raccolte dall’impianto di videosorveglianza della zona. Il disagio però è stato notevole, in particolare per le abitazioni e locali intorno alla piazza Calandrini e nelle zone limitrofe del centro storico, rimaste senza corrente fino alle 11 di ieri mattina. Un lungo black out che ha messo a rischio i generi alimentari conservati nei surgelatori delle case private e degli esercizi commerciali oltre a disattivare ventilatori e impianti dell’area condizionata in una nottata acora molto calda. Il fuoco è divampato intorno alle 23 di giovedì all’interno della cabina gestita da E-Distribuzione la società del gruppo Enel che cura la rete a media e bassa tensione danneggiando uno dei due trasformatori e causato il danneggiamento di uno dei due trasformatori e di conseguenza il distacco della fornitura a oltre 300 clienti.

Sono stati immediatamente allertati i vigili del fuoco di Sarzana che hanno impiegato un paio d’ore per spegnere il fuoco e mettere in sicurezza la struttura anche se per i tecnici non è stato semplice avvicinarsi per procedere alla sostituzione delle parti danneggiate proprio a causa della temperatura elevatissima. La società che gestisce l’impianto ha ricordato che senza presentare alcuna richiesta è previsto un indennizzo automatico stabilito da Arera per gli utenti interessati al disservizio.

In città è piombato il buio anche se alcune aree sono state riallacciate in un paio d’ore mentre è stato decisamente più complicato l’iter per altre vie. Ieri mattina alcuni bar dopo aver chiuso anticipatamente la sera precedente non hanno neppure alzato la saracinesca, impossibilitati al lavoro mancando ancora l’energia elettrica tornata intorno alle 11. Dalla perizia effettuata dai vigili del fuoco si potranno capire le cause dell’incendio e se la presenza, secondo alcuni testimoni, di un gruppo di persone vicino alla struttura possa essere collegata al danno.