"Il piano spiagge di fatto è al palo"

Bottiglioni a Pizzuto: "Approvato da due anni ma ancora non attuato"

"Il decantato piano spiagge, a distanza di due anni dalla sua approvazione, ha prodotto solo ricorsi alla magistratura amministrativa (tutt’ora pendenti) di numerosi titolari di stabilimenti balneari e nessun operatore ha mosso una paglia per dare avvio alla sua attuazione". Roberto Bottiglioni, ex assessore all’urbanistica di centrosinistra, replica al consigliere di maggioranza Andrea Pizzuto. "E’ certo che i chioschi, esistenti sulla spiaggia libera fino al 2018, erano abusivi – scrive – ma è altrettanto certo che sono stati demoliti grazie alle sentenze divenute definitive emesse dal Consiglio di Stato a seguito dei procedimenti promossi dal centrosinistra. Così come è indiscutibile che la giunta Ponzanelli abbia tentato di ricollocarli sulla spiaggia libera pur non essendoci le condizioni di legge". Secondo Bottiglioni "è palese che le iniziative di questa giunta a Marinella sono volte a favorire unicamente la proprietà e non i cittadini: si veda il piano particolareggiato del Borgo presentato da Marinella spa in liquidazione il 3 marzo 2021 e fatto proprio dalla giunta in soli due giorni o la convenzione che prevede la soppressione dei percorsi interni della Tenuta". Secondo Bottiglioni "c’è una differenza abissale tra chi, come il centrosinistra, pensa di far rivivere Marinella ristrutturando i numerosi edifici esistenti dentro e fuori la Tenuta, favorendo lo sviluppo di un borgo in un contesto di straordinaria bellezza che non deve perdere le sue peculiarità, e chi, come la destra, ritiene di caratterizzare il Borgo con strutture come una nuova residenza di lusso per anziani di 5.500 mq che nulla hanno a che fare con quel contesto". E conclude assicurando che il Pd continuerà a denunciare i limiti dell’azione amministrativa quando sia "subalternità agli interessi della proprietà" e a "favorire le corrette iniziative come il Piano per la rigenerazione del Borgo di Marinella presentato al Mit".