"Il piano non è stato congelato". Arcola, il sindaco rilancia sul Puc

Paganini: "Lavoro di interazione con gli uffici regionali". Al via l’istruttoria sulle 140 osservazioni presentate

"Il  piano non è stato congelato". Arcola, il sindaco rilancia sul Puc

"Il piano non è stato congelato". Arcola, il sindaco rilancia sul Puc

"Nessun congelamento del Puc, massima collaborazione con gli uffici tecnici regionali". Così il sindaco di Arcola, Monica Paganini, interviene sulla decisione degli uffici della Direzione generale territorio di Regione Liguria di sospendere il procedimento di Valutazione ambientale strategica e il procedimento urbanistico per un periodo di 90 giorni "o comunque fino al ricevimento di nuove comunicazioni da parte del Comune", sulla base di alcune presunte criticità e all’obsolescenza delle "informazioni di supporto alla pianificazione urbanistica ed ambientale". "Si stanno svolgendo efficaci interlocuzioni con gli uffici regionali – dice la Paganini –. Il settore Difesa del suolo ha completato la sua istruttoria e ha chiuso il procedimento dando il parere positivo. Il settore Urbanistica dovrebbe definire l’istruttoria entro i termini dell’11 giugno. Sono in corso le interlocuzioni per condividere i profili evidenziati. Il settore Direzione generale territorio deve esprimersi con Vas e ha compiuto una prima istruttoria che ha comportato la necessità di alcuni aggiornamenti, dovuti in particolare all’adeguamento normativo nel frattempo intervenuto, che l’ufficio sta prontamente disponendo. Sui tempi di chiusura del procedimento Vas, che la stessa Regione non avrebbe definito se non parzialmente nei termini dati, è stato concordato con la Regione stessa di prorogarli a giugno per la migliore definizione del procedimento. Nessun congelamento è in atto ma anzi un lavoro di interazione". Nel frattempo sono state avviate da parte dell’ufficio comunale le istruttorie delle 140 osservazioni presentate da cittadini e imprese. "Il Puc di Arcola, grazie ad un lavoro puntuale degli uffici, è stato redatto secondo le nuove linee guida della Regione. È il primo Puc in Provincia e il terzo in Regione ad esser stato tradotto secondo le nuove schede tecniche e categorie prescritte dalla Regione. Già dal 2023 – dice la Paganini – era stata confermata anche in sede di presentazione in Consiglio comunale la necessità di interagire con gli uffici regionali per adeguare alcuni punti, funzionali in particolare alla istruttoria ambientale, alle nuove normative intervenute".