Il divieto di frazionamento dell’ex tenuta agricola di Marinella è contenuto nel Piano regolatore generale. Come noto, nel dicembre scorso il Comune produsse un parere del segretario generale Fulvio Pastorino secondo il quale tale divieto sarebbe, di fatto, non più vigente. Idea non condivisa dalla Marinella spa che già allora, in forza anche di un parere del proprio consulente architetto Nicola De Mastri replicò che per procedere alle vendite frazionate è necessaria la variante normativa, per evitare il rischio di conseguenze penali. Insomma, il vincolo di Prg va eliminato, secondo la società, con un atto esplicito, una variante o quanto meno un certificato di destinazione urbanistica che con chiarezza attesti il suo superamento. Nelle scorse settimane a Marinella spa sono arrivati altri due pareri dal Comune, che la società giudica non chiari.
CronacaIl ’giallo’ dei vincoli del Piano regolatore