
L’inaugurazione del centro per minorenno all’ex tribunale
Da presidio di legalità a presidio di socialità. Sono stati inaugurati ieri mattina, alla presenza dell’amministrazione, dei servizi sociali e degli operatori della cooperativa Lindbergh, i locali – prima sede del custode del tribunale – di piazza Ricchetti, riqualificati grazie al contributo del Lions Club Sarzana che verranno presto adibiti a Centro Minori. Un luogo sicuro e confortevole, con due bagni, una cucina, una stanza arredata con giochi per i bambini, un’aula compiti e una dove poter effettuare gli incontri protetti tra genitori e figli, che va a implementare i servizi rivolti alle fragilità su cui può contare Sarzana.
"Trentacinque anni fa mi sedevo con la toga in questo palazzo e ricordo il rammarico quando questo luogo divenne destituito – commenta il vicesindaco Carlo Rampi -.Sono felice che l’ex sede del tribunale oggi sia rimasto un presidio di legalità a difesa delle donne con l’associazione Vittoria. Un immobile dove già operano i servizi sociali e che oggi diventa anche uno spazio dove garantire gli incontri protetti con le famiglie". Da luogo di abbandono con strutture fatiscenti e giaciglio di fortuna per alcuni senzatetto, grazie all’intervento dei Lions un’altra ala del tribunale è stata riqualificata in una realtà dove poter non solo prevenire, ma anche affrontare concretamente il disagio sociale. "Questo tipi di interventi ha un costo – aggiunge Carlo Rampi - e dobbiamo ammettere che senza il sostegno delle associazioni, come i Lions in questo caso, non ci saremo riusciti. Le esigenze della città sono infinite, ma procediamo per priorità. Mi piacerebbe che venisse fuori una società che si impegnasse per i suoi beni, dove sempre più cittadini si facciano carico di recuperare le tante strutture che abbiamo a disposizione". Presente anche l’assessore alle politiche sociali e al volontariato Sala Viola che aggiunge: "So quanto sacrificio ci sia dietro il lavoro dei volontari che hanno reso questo spazio pulito e consono alla sua funzione. Ringrazio il Lions club, i servizi sociali che giornalmente e con fatica si occupano di affrontare situazioni difficili come di ricostruire il rapporto genitori figli, anche quando questi sembrano irrecuperabili. Grazie anche agli operatori della cooperativa Lindbergh che gestiranno il servizio oltre al centro compiti".
A fornire i dati sulla situazione attuale del Comune di Sarzana è stata l’assistente sociale Eleonora Carrodano, che si occupa da vicino di riavvicinare i minori ai propri famigliari, in un contesto protetto e con la presenza di operatori, quando la situazione non è compromessa. Sono infatti quattro al momento i percorsi di riavvicinamento attivi, cui se ne aggiungono due sospesi per divergenze famigliari, che i servizi sociali stanno cercando di risolvere. "Siamo noi a ringraziarvi perché la nostra è un’associazione che si occupa di stare al fianco delle comunità – aggiunge il presidente dei Lions Sarzana Francesco Dalcielo – e qui riusciamo a lavorare in maniera affiatata con l’amministrazione. Questo service ci rende particolarmente orgogliosi perché si occupa della famiglia, fulcro della collettività".
Elena Sacchelli