Estate di servizi e socializzazione L’Arci fa il punto delle attività

Un successo il progetto di promozione sociale organizzato su indicazione di Ministero e Regione Liguria

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Una lunga estate di attività motoria, studio, divertimento e iniziative che li hanno visti protagonisti. Si è concluso con numeri importanti il progetto di promozione sociale lanciato da Arci su indicazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e Regione Liguria. Un percorso inziato a giugno e portato avanti per mesi grazi all’impegno di associazioni che hanno condiviso il patto di sussidiarietà consentendo lo svolgimento gratuito di varie attività, coinvolgendo 70 persone anziane e diversamente abili residenti in Val di Magra. Sono stati davvero tanti i progetti svolti, dall’attività fisica riabilitativa, ai servizi di ascolto e compagnia telefonica ma anche la consegna domiciliare di spesa, farmaci e soprattutto tanta socializzazione che ha avuto nei circoli il punto di riferimento. Le lezioni di ginnastica, i progetti di invecchiamento attivo imparando l’utilizzo dei mezzi informatici sono stati realizzati grazie alla presenza di istruttori dei singoli settori ma anche alla disponibilità dei circoli Arci di Sarzana e della Val di Magra. "Abbiamo messo in campo un patrimonio di energie solidali – ha spiegato Alberto Tognoni presidente del comitato territoriale Arci Val di Magra – raccogliendo bisogni diffusi anche a seguito di questo periodo pandemico. Siamo soddisfatti del contributo che abbiamo messo a disposizione delle comunità, del distretto sociosanitario 19 e delle amministrazionie, per questo proseguiremo il nostro impegno se il patto di sussidiarietà verrà riproposto perchè queste finalità coincidono con la nostra funzione associativa e per rafforzare concretamente reti e protezioni che sono sempre più richieste nel mondo in cui tutti noi viviamo".