REDAZIONE SARZANA

L’ultimo saluto al giornalista Emanuele Di Matteo, fondatore del Festival del jazz

Aveva 88 anni. Sarà sepolto al cimitero dei Boschetti

Emanuele Di Matteo

Castelnuovo Magra, 15 maggio 2021 - Lutto nel mondo del jazz e del giornalismo spezzino per la scomparsa a 88 anni di Emanuele Di Matteo che viveva a Molicciara nel comune di Castelnuovo Magra. Lascia la moglie Gina Fabbri e il figlio Gianluca. Oggi alle 15 si terrà una benedizione all’obitorio del Sant’Andrea di Spezia, poi il feretro sarà sepolto al cimitero dei Boschetti nella cappella di famiglia della moglie. Emanuele Di Matteo, apprezzato e stimato da quanti lo hanno conosciuto per la sua grande disponibilità, ha lavorato in Arsenale, dove ancora oggi lo ricordano tanti ex colleghi e per 30 anni al "Secolo XIX" dove si occupava soprattutto di cutura e sport.

Ma la sua passione è sempre stato il jazz che ha condiviso con l’amico inseparabile Tiberio Nicola. Nel ’69 infatti avevano fondato il Festival del Jazz della Spezia, una manifestazione che ha raccolto un grandissimo successo e non solo fra gli spezzini. Emanuele era anche un esperto fotografo. In casa aveva qualcosa come 1.500 fotografie dei più grandi jazzisti immortalati durante i concerti. Tra i suoi progetti quello di farne un libro. E poi come dimenticare la sua passione per la squadra dello Spezia.