REDAZIONE SARZANA

Due classi senza mensa a scuola ad Ameglia: panino al posto del pranzo

La mensa della scuola primaria di Ameglia è aperta ma non per tutti gli studenti. Alcuni non hanno un posto a tavola e devono portarsi il pranzo da casa. I genitori si lamentano perché il Comune non ha attivato il servizio mensa per le due classi che hanno iniziato soltanto adesso il rientro settimanale.

Due classi senza mensa. A scuola con il panino

Mensa aperta ma non per tutti. Ci saranno infatti alcuni studenti dell’istituto don ’Lorenzo Celsi’ del Cafaggio di Ameglia che non avranno un posto a tavola ma dovranno portarsi il panino da casa oppure uscire da scuola con i genitori per poi rientrare frettolosamente e affrontare le ore pomeridiane inserte da quest’anno. Proprio la novità stagionale rappresentata alla primaria di Ameglia di prolungare l’orario anche nella fascia pomeridiana del martedì, ha creato il problema della refezione per i bambini delle classi IV e V che non avranno spazio in mensa. Una situazione che ha sollevato le lamentele dei genitori prontamente raccolte dal gruppo di opposizione "Esserci per Ameglia". "La scuola è iniziata male – spiegano i consiglieri di minoranza – dopo l’assenza del pullmino il primo giorno di lezione, ora il Comune ha pensato bene di non attivare il servizio mensa per il momento alle due classi, nascondendosi dietro una mancata comunicazione da parte della scuola".

Il servizio mensa è regolarmente attivo e a disposizione delle altre classi, tranne le due che hanno iniziato soltanto adesso il rientro settimanale e non sono state quindi conteggiate tra gli ’ospiti’ a pranzo. "I genitori dovranno preparare il pasto al sacco – concludono i consiglieri comunali – sobbarcandosi un compito non previsto e che in qualunque altro comune è prerogativa del servizio mensa. Ma è darrero così complicato aggiungere qualche coperto ad un servizio mensa già attivo per quello stesso giorno in quella stessa scuola?"