Digestore, i comitati: "Ma il ministero ha la sentenza del Tar?"

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Dopo lo sfogo del sindaco Sisti, Comitati che si stanno opponendo alla realizzazione del biodigestore a Saliceti hanno puntato l’indice contro Peracchini. Il presidente della Provincia infatti si era detto soddisfatto del finanziamento di 40 milioni del ministero per la realizzazione del progetto di chiusura del ciclo dei rifiuti. L’euforia non è piaciuta alla Sisti e neppure al Comitato Sarzana, che botta!, No Biodigestore, Associazione Acqua Bene Comune, Cittadinanzattiva, Italia Nostra che attraverso i presidenti Ruocco, Macheda, Giannini, Tortorelli, Cerretti hanno espresso contrarietà. "Il presidente sta esultando – scrivono – per un progetto bocciato dal Tar e con lui esulta la maggioranza di centrodestra in Regione e Provincia. Ma occorre chiarire che il Ministero ha approvato la graduatoria definitiva delle proposte ammesse al finanziamento su domanda presentata il 16 marzo ma ci chiediamo se sia stata trasmessa la sentenza del Tar del 3 marzo e tutte le altre informazioni corrette. Ma oltre a Peracchini stupisce che il dirigente dMarco Casarino, in ragione del ruolo che ricopre in Provincia, non abbia dato corso alla delibera del 2018 e obbligato Iren al rispetto della gara europea del 2016 di cui si vanta di essere aggiudicataria".