Estate, caldo e voglia di mare… ma a Marinella mancano i parcheggi. Quelli che ci sono decisamente non bastano, soprattutto per chi frequenta la spiaggia libera. Ce lo segnalano diversi lettori dopo l’ultimo weekend. La domenica, si sa, per molte persone è l’unica giornata libera dal lavoro. Ognuno sceglie di spenderla come meglio crede e, soprattutto quando le temperature si alzano proprio come sta accadendo in questi giorni, i più optano per una giornata relax in spiaggia. Magari a qualcuno viene anche l’idea di trascorrerla a Marinella vista l’ampia scelta di stabilimenti balneari che il litorale sarzanese offre. Peccato che anche quest’anno, come era ampiamente prevedibile vista la riduzione, per oltre mille unità, dei posteggi a disposizione dell’utenza che intende passare una giornata al mare a piovere sono state… le multe.
Peccato perché nonostante quello della carenza di parcheggi sia un problema annoso, a mancare è stata la ricerca di una soluzione. Il rischio concreto però è che il costo della multa possa superare quello di ombrellone e lettino e che i clienti degli stabilimenti, quindi, trovandosi il benservito a fine giornata, non siano certo intenzionati a tornare. I parcheggi liberi a Marinella sono sempre stati inferiore a quella che è la domanda, ma è innegabile che, con l’approvazione del piano spiagge del marzo 2020 la situazione parcheggi sia andata via via peggiorando. Persino ad inizio stagione a Marinella è difficile trovare un parcheggio gratuito libero, figurarsi a metà luglio. Certo esiste la possibilità di parcheggiare a pagamento, ma quando anche quei parcheggi si riempiono le alternative sono due: cambiare meta oppure, come molti hanno fatto, parcheggiare in divieto di sosta. La scorsa domenica però, a differenza delle precedenti, le sanzioni per i bagnanti che hanno optato per la seconda opzione sono arrivate copiose, come segnalano i lettori stessi.