Contagio all’asilo, una classe in quarantena

Il protocollo sanitario è scattato all’istituto Cardinale Spina. Escluso ogni rischio per i bambini e le insegnanti delle altre sezioni

Il tampone ha rivelato il caso di positività di un alunno

Il tampone ha rivelato il caso di positività di un alunno

Sarzana, 23 settembre 2020 - La classe è rimasta vuota perchè un piccolo alunno è risultato positivo al Covid-19. Il tampone al quale è stato sottoposto ha infatti confermato la situazione ipotizzata dai genitori e per precauzione la direzione dell’istituto Cardinale Spina di Sarzana ha sospeso le lezioni ovviamente soltanto per la classe frequentata dal bimbo. Le famiglie dei suoi compagni sono state prontamente avvertite e adesso dovranno provvedere a seguire il protocollo previsto da Asl 5 della Spezia e, nell’attesa dei controlli, osservare il periodo di quarantena domiciliare.

L’Asl spezzina, non appena accertata la positività, ha allertato i genitori dei soli componenti della sezione coinvolta e naturalmente le loro insegnanti mentre la direzione della scuola paritaria cittadina ha informato i frequentanti ribadendo comunque di aver già messo in atto nelle scorse settimane ogni precauzione per poter garantire l’inizio dell’anno in sicurezza. La riapertura delle scuole dopo un lungo stop ha già fatto i conti in vari istituti con il contagio che ha costretto a interruzioni della didattica e soprattutto dovrà sottoporre i bambini e le persone a loro vicine ai test per accertarne l’eventuale positività. La scuola dell’infanzia sarzanese si è ben strutturata per affrontare il nuovo percorso, ben a conoscenza del fatto che anche tra i più piccoli avrebbero potuto presentarsi casi di contagio. Per questo, pur trattandosi di un asilo nel quale la socialità tra tutti i frequentanti e le diverse insegnanti è un motivo di divertimento e arricchimento nella crescita dei bambini, ha stabilito regole rispettate alla lettera. Però proprio per contenere al massimo i rischi e affrontare l’emergenza sanitaria ogni classe sta adottando un protocollo piuttosto rigido evitando i contatti tra bimbi di classi differenti, predisponendo ingressi e uscite ben articolate e organizzando il servizio mensa direttamente all’interno dell’aula.

La positività del bambino è stata prontamente segnalata dai famigliari al medico avviando la procedura che porterà a verificare le condizioni di tutti gli altri amichetti e genitori. Le altre classi dell’istituto invece stanno regolamente frequentando l’asilo, proprio in virtù dell’assenza dei contatti e per le disposizioni che prevedono che anche le stesse insegnanti siano esclusivamente impegnate nella propria classe di competenza. Una situazione prevedibile ma da affrontare con la massima collaborazione come dimostrato da tutto il corpo insegnante e dai genitori che hanno augurato al piccolo una pronta guarigione e il rientro nel gruppo degli amichetti. m.m.