Cinghiali (archivio)
Vezzano (La Spezia), 10 settembre 2022 - Segnalazioni da via Canaia a Bottagna, da Piano di Valeriano, da Vezzano alto e da Carozzo. Giovedì notte si potrebbe definirla la notte dei cinghiali: per qualche strano motivo, primo fra tutti la ricerca di cibo, si sono fatti particolarmente sentire in più zone nei quartieri di Vezzano e nelle frazioni a valle. Qualcuno, sentito il rumore, si è svegliato trovando gli ungulati in giardino, intenti a scavare buche per cercare cibo. In via Canaia purtroppo ci hanno rimesso un gallo e qualche anatra, oltre ad aver trovato la spazzatura sparsa ovunque.
Qualche giorno fa deve essere stata invece una faina la colpevole dell’agguato ad un pollaio, dove neanche una gallina, e nemmeno una quaglia, si è salvata dall’attacco dell’animale che ha lasciato la ’firma’ nel metodo di uccisione delle povere pollastre. E per i proprietari non è stato un risveglio piacevole. Gli animali selvatici quindi sembrano essere aumentati sul territorio boschivo vezzanese. Lo confermano le tracce, le zampate nei terreni, i grugniti, i rumori notturni, staccionate e reti, bucate o divelte.
Sempre a Vezzano sono state avvistate nel corso dell’estate anche due volpi, forse cercavano anche loro qualcosa da mangiare, e e si avvicinavano a vasi per abbeverarsi. La natura non si può e non si deve combattere ma sui social, dove sono anche riportati i fatti accaduti, a causa di animali selvatici, la gente chiede come può salvare le coltivazioni e le recinzioni, che in alcuni casi sono state anche divelte o bucate, chiedono se ci sono metodi, non cruenti, per allontanare soprattutto i cinghiali dalle vicinanze delle abitazioni, salvaguardando anche i propri animali da cortile.