
La chiusura prolungata del parcheggio antistante la scuola M.Giacomelli di Palvotrisia crea disagi, e non solo per la carenza...
La chiusura prolungata del parcheggio antistante la scuola M.Giacomelli di Palvotrisia crea disagi, e non solo per la carenza di posteggi. A sostenerlo è la minoranza di Castelnuovo Magra, rappresentata dai gruppi di Castelnuovo civica e RicominciAmo Castelnuovo, che nei giorni scorsi ha protocollato un’interpellanza volta a conoscere procedure e tempistiche per la sua riapertura. "Parte del parcheggio antistante l’ingresso della scuola di Palvotrisia è stato chiuso dallo scorso luglio per via del cedimento di una trave in uno dei posteggi comunali con copertura fotovoltaica – spiegano i rappresentanti dell’opposizione –. Questo crea non pochi problemi ai frequentatori della scuola, soprattutto negli orari di ingresso e uscita degli alunni. Inoltre da luglio è stato impedito l’accesso ad una stazione di ricarica per auto elettriche, a suo tempo installata da privati con un regolare contratto". La chiusura prolungata del parcheggio, che comporta anche l’impossibilità di utilizzare la stazione di ricarica per le auto elettriche e conseguentemente l’inattività della stessa, secondo la minoranza potrebbe provocare ripercussioni sulla ditta proprietaria, ma anche sul Comune responsabile della forzata chiusura. Come vengono regolati i rapporti economici con la ditta? – chiede quindi l’opposizione –. E quando verrà finalmente riaperto il parcheggio?".
Nella foto di archivio, una colonnina di ricarica per veicoli elettrici