I numeri della rassegna sono da record. Adesso però si spera che i quasi duemila posti di lavoro offerti trovino davvero la risposta andando così a colmare la richiesta di occupazione che anche in Liguria si fa sentire. Le giornate del ’Career Day’ organizzate da Regione Liguria con l’Agenzia regionale per la formazione, il lavoro e l’accreditamento Alfa e la collaborazione dell’Università di Genova a Palazzo della Borsa hanno visto visto la partecipazione di 132 aziende e sono stati ben 1800 i posti di lavoro offerti ai 3500 partecipanti, di ogni età, in cerca di una occupazione (4mila i colloqui fatti). Per alcuni si è trattato della ricerca del primo impiego, purtroppo per diversi ultra cinquantenni invece una necessità subentrata dopo i licenziamenti e le chiusure di arrività svolte magari da anni. Tutti gli iscritti hanno ricevuto informazioni sulla possibilità di seguire tirocini oppure stage di formazione e proprio la puntualità nel trattare le singole richieste ha suggerito di allungare a 5 le giornate di intenso lavoro rispetto alle 3 del passato.
"Il bilancio – conferma Giovanni Toti presidente di Regione Liguria – di questa straordinaria edizione dimostra che la scelta è stata vincente e che la nostra Regione conferma un’economia vivace, che vuole continuare a crescere e offrire opportunità lavorative, come dimostrano anche gli ultimi dati sull’occupazione, che nel secondo trimestre del 2023 è cresciuta del 2,7%. Regione Liguria sta investendo moltissimo proprio per far sì che le persone possano ricevere una formazione che sia in linea con le esigenze del mercato e il Career Day si è confermato un contenitore di altissimo livello per far incontrare aziende leader nei propri settori con persone preparate, entusiaste e vogliose di trovare impiego".
Dalla teoria però si dovrà passare alla pratica quindi trasformare i tanti colloqui in azioni concrete e nuove assunzioni. "E’ l’augurio di tutti - conferma Augusto Sartori assessore al lavoro e alle politiche occupazionali - quindi auspico che dopo questi colloqui vengano stipulati contratti di lavoro. La Regione Liguria è impegnata su vari fronti nelle politiche occupazionali e lo confermano gli investimenti per l’ammodernamento dei 14 Centri per l’impiego della Liguria e i percorsi lavorativi promossi. Negli ultimi anni stiamo puntando tantissimo su formazione e orientamento investendo risorse come mai accaduto in passato".
Massimo Merluzzi