
Il ritorno in zona gialla consentirà tra le maggiori possibilità di movimento anche la riapertura dei musei seppur con la limitazione nel week end ancora vietato per evitare accessi difficilmente controllabili. Durante le due settimane di colorazione arancione e relativo stop alle visite museali il tempo comunque non è passato invano, come per esempio dimostrano i lavori portati a buon fine nell’area archeologica di Luni. Tra i tanti progetti in corso che riguarderanno il sito proprio nei giorni scorsi sono state installate diverse panchine, per consentire ai visitatori del percorso nel verde di concedersi qualche momento di sosta, e anche dei nuovi cestini raccoglitori. Inoltre ha preso il via l’innovativo progetto di movimentazione e rilievo in 3D delle statue in marmo già visibile sulla pagina Facebook ufficiale dell’area archeologica di Luni.
Nei prossimi giorni intanto verranno esaminate le manifestazioni di interesse presentate per partecipare alla gara relativa alla demolizione del vecchio museo archeologico. La scadenza del bando è stata posticipata dalla direzione regionale dei musei della Liguria per garantire ulteriori chiarimetille ditte interessate. L’intervento rientra nel progetto di restyling dell’intera area previsto dalla direttrice Antonella Traverso in accordo con la Soprintendenza avviato con la messa in sicurezza dei Casali e il trasferimento dei reperti presenti nel museo. La demolizione della struttura avrà un costo di quasi 280 mila euro e la durata di due mesi. Il sito archeologico di Luni, in particolare nell’anello esterno, rappresenta l’ideale soluzione per assicurare il distanziamento tra i gruppi e anche nelle visite ai Casali gli accessi verranno comunque disciplinati.
E stamani si riaprono lanche le porte della Fortezza Firmafede di Sarzana. Dalle 10 infatti sarà possibile tornare a visitare la mostra di Banksy, iniziativa sostenuta da Regione Liguria e Comune di Sarzana, che nelle prime giornate di apertura ha riscosso grandissimo successo e collezionato numeri importanti: un centinaio di visitatori al giorno. Per due settimane però le stanze della Cittadella cittadina sono state precluse agli arrivi e qualche vandalo ha pensato bene di far conoscere al mondo la propria esistenza danneggiando le installazioni posizionate intorno alla Fortezza. La mostra dell’artista "misterioso" è aperta da lunedì a venerdì dalle 10 alle 19 mentre si fermerà ancora il sabato e domenica.
Massimo Merluzzi