Il Comune di Luni ha dovuto rivedere il preventivo tenendo conto dell’aumento dei prezzi che da almeno un anno sta vincolando le decisioni di tutti gli enti impegnate nella riqualificazione di strutture o realizzazione di nuove opere. Ma la realizzazione della palestra scolastica è ritenuto un progetto troppo importante quindi soltanto un piano pronto e approvato, anche tenendo conto dell’aumento delle materie prime, può sperare di essere inserito tra quelli finanziabili. La giunta guidata dal sindaco Alessandro Silvestri ha quindi provveduto all’aggiornamento del quadro economico relativo alla costruzione della nuova palestra scolastica. Il piano è stato redatto dallo studio Arche Associati e prevedeva due distinti lotti rispettivamente di 2 milioni 22 mila euro e di 530 mila euro. L’aggiornamento sulla base del nuovo prezzario ha portato la somma complessiva 2 milioni e 809 mila euro alla quale devono aggiungersi però gli oneri per la sicurezza, l’assistenza archeologica, la bonifica bellica e altri balzelli obbligatori per legge oltre all’Iva per un costo totale di 3 milioni e 300 mila euro. L’approvazione dell’inevitabile aumento dei costi è stata necessaria per poter candidare l’intervento, altrimenti non eseguibile con le sole forze economiche del Comune di Luni, a finanziamento dal parte del Ministero nell’ambito del Pnrr dedicato alla realizzazione di palestra scolastiche. La condizione necessaria per la richiesta del contributo era però l’approvazione del rialzo dei costi del progetto definitivo. L’idea di una palestra moderna e in grado di ospitare sia le scuole del comprensorio che di altre attività sportive è uno dei principali obiettivi dell’amministrazione comunale che si è da poco insediata ed è stato inserito nel programma trienale dei lavori pubblici 2023-2025 da appaltare almeno nel 2024. Inoltre l’intervento è inserito nella graduatoria 1 del piano triennale degli interventi di edilizia scolastica previsto da Regione Liguria. Adesso per il Comune di Luni si tratta di attendere il buon esito della richiesta della copertura finanziaria per procedere all’approvazione del progetto esecutivo e all’indizione della gara d’appalto.
m.m.