Non potrà frequentare la provincia spezzina il marocchino arrestato dai carabinieri dopo essere stato trovato in possesso di sostanza stupefacente. Il 33enne è comparso in Tribunale alla Spezia per la direttissima e il giudice oltre a confermare l’operato dei militari del nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Sarzana ha applicato il provvedimento di divieto di dimora in provincia. I militari nell’ambito del servizio di prevenzione e contrasto dello spaccio disposto dal capitano Luca Panfilo, lo hanno arrestato nella zona di Forte Canarbino (Arcola). Il 33enne è stato individuato da solo in una località particolarmente fuori mano, quindi lo hanno fermato e durante la perquisizione è spuntato un involucro contenente 18 dosi di sostanza stupefacente risultata dopo il test di controllo essere cocaina del peso totale di grammi 15; aveva anche 765 euro in banconote di piccolo taglio che si ritiene possa essere il frutto dell’attività di spaccio. Dopo il trasferimento in caserma a Sarzana l’uomo è stato accompagnato in Tribunale per il rito della direttissima.
CronacaArcola Spaccia a Forte Canarbino. Pusher arrestato dai carabinieri