Approvato il bilancio di previsione Minori entrate e costi alle stelle

L’intervento del vice sindaco in consiglio: "Abbiamo scelto la linea del realismo e della prudenza". Mantenute le voci per finanziare le iniziative per i 500 anni della Madonna del Molinello e sagra dell’uva.

Approvato il bilancio di previsione  Minori entrate e costi alle stelle

Approvato il bilancio di previsione Minori entrate e costi alle stelle

"Abbiamo operato come padri di famiglia". Il vicesindaco di Vezzano, Simone Regoli, ha commentato così la proposta di di bilancio di previsione 2023-2025 sottoposta al consiglio comunale e approvata con 8 voti favorevoli di ’Vezzano democratica’ e 4 contrari dell’opposizione. Secondo il vice sindaco, l’amministrazione ha lavorato sempre nell’ottica di una oculatezza consapevole, senza mai fare il passo più lungo della gamba: "Ancora quest’anno il nostro bilancio deve fari i conti con le conseguenze di tutte le problematiche che ci circondano. I costi delle bollette rimango alle stelle, i prezzi dei materiali pure e anche dei servizi di cui usufruisce il Comune e che mette a disposizione della comunità. Di tutto questo abbiamo dovuto tenere conto nella redazione e scrittura di un bilancio preventivo realistico e prudente perché proprio questi ultimi anni ci hanno insegnato che nulla è scontato né dovuto".

Il bilancio preventivo tiene conto di una serie di aumenti di spesa e riduzioni di entrate: circa 100mila euro di minori trasferimenti statali per contributi sul caro bollette a fronte di un aumento generale di tale spesa di circa 200mila euro annui: "Per far fronte a tutte queste maggiori spese – ha proseguito Regoli – insieme all’aumento generale dell’inflazione che ha portato un considerevole aumento dei costi di servizi e di materiali per le opere di manutenzione e di nuovi lavori. Abbiamo utilizzato parte degli oneri di concessione previsti da incassare per l’anno 2023". Questo ha permesso di poter mantenere le spese per manifestazioni e turismo al pari dell’anno precedente con un aumento dell’impegno previsto per i cinquecento anni della Madonna del Molinello e per la Sagra dell’uva, ma soprattutto aumentato di circa 20mila euro i capitoli di spesa per i servizi sociali.

"Anche quest’anno – ha concluso Regoli – infatti siamo riusciti a mantenere un equilibrio generale realistico e serio, senza libri dei sogni, ma con impegni precisi e puntuali che verranno svolti durante l’anno".

Cristina Guala