Al nero o irregolari 36 lavoratori in due ditte Nel mirino un’impresa di pulizie e un market

Contestato il mancato versamento di contributi per oltre centomila euro. E per gli addetti nessuna garanzia dei diritti di legge

Migration

Lavoratori completamente al nero e altri con contratti non proprio del tutto regolari per non versare i contributi di legge e neppure offrire una minima tutela assicurativa in caso di infortunio oppure malattia. Sotto la lente della Guardia di Finanza sono finite due attività operanti nel territorio di Sarzana che state pesantemente sanzionate per il mancato versamento dei contributi accertato per un totale di 118 mila euro.

L’attenzione delle fiamme gialle del comando provinciale di Spezia che ha visto impegnati direttamente nell’operazione i militari della compagnia di Sarzana insieme ai quali ha collaborato l’ispettorato territoriale del lavoro di Spezia si sono indirizzate verso una impresa di pulizie che cura uffici e edifici e di un supermercato non di generi alimentari portando allo scoperto ben 36 posizioni irregolari. Nel complesso 5 lavoratori sono risultati completamente in "nero" mentre altri 31 non del tutto in regola con i versamenti agli istituti di previdenza sociale.

I militari della compagnia della Guardia di Finanza di Sarzana, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio e dopo una attenta attività investigativa e appostamenti dedicati proprio al lavoro sommerso e irregolare hanno stretto i capi dell’indagine arrivando a un supermercato, non di prodotti alimentari, ma anche in una ditta specializzata nel settore della pulizia di uffici e edifici privati. I due esercizi, ditta e negozio, sono gestiti da un amministratore e dal titolare.

Al termine dei controlli, le Fiamme Gialle e gli ispettori del lavoro, hanno provveduto a irrogare una maxi sanzione ammontante complessivamente in oltre 40 mila euro per aver omesso di effettuare le preventive comunicazioni di instaurazione del rapporto di lavoro nonchè di istituire il prescritto libro unico del lavoro, constatando un mancato versamento dei contributo per un totale di 118 mila 266 euro.

Il comando provinciale della Finanza – sottolinano i militari – sta intensificando i controlli nelle attività propio a tutela del personale in servizio che oltre alla mancanza dell’adeguata contribuzione salariale spesso opera senza le tutele basilari come la copertura assicurativa in caso di infortunio sul luogo di lavoro oltre che nel rispetto delle attività regolari.

Massimo Merluzzi