150 euro in più per i trasporti verso il porto

Sarà applicata dalle aziende ai committenti dei viaggi "I disservizi nell’operatività creano perdite economiche"

Una maggiorazione di 150 euro per tutti i viaggi effettuati da e per il porto della Spezia. È la ‘tassa’ che finirà in fattura alla voce ‘maggiorazione porto Spezià per iniziativa delle aziende e delle associazioni dell’autotrasporto. A pagare saranno i committenti dei viaggi. L’iniziativa segue la bocciatura da parte degli operatori e dei terminalisti portuali dell’ordinanza introdotta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, che imponeva livelli di servizio con lo scopo di evitare congestioni in ingresso ai terminal portuali e le conseguenti criticità per gli autotrasportatori. La decisione è stata presa in questi giorni a seguito di una riunione delle aziende dell’autotrasporto e delle associazioni Cna Fita, Confartigianato Trasporti, Trasportounito, Assotir, Anita. La maggiorazione verrà applicata dal primo luglio 2022 alle imprese committenti.

"Purtroppo – dicono le aziende – i tempi operativi dei camion, dall’arrivo nei bacini portuali, per l’espletazione dei processi documentali e in particolare nelle attività di carico e scarico dei contenitori, non permettono la regolare programmazione ed effettuazione dei trasporti: questo comporta una perdita di produttività economica generata dai disservizi portuali che non può più essere sostenuta solo dall’autotrasporto ma deve essere condivisa da tutta la filiera. La maggiorazione verrà applicata fino a quando non verranno ripristinate le condizioni ottimali di operatività per il settore del trasporto. L’iniziativa rappresenta una reazione alla decisione di bocciare l’ordinanza, voluta dal presidente Mario Sommariva dopo le richieste dei camionisti, che incideva sui tempi e qualità del servizio. La comunità portuale che si è spaccata sul tema: per i terminalisti i problemi vanno risolti a monte della catena logistica. La maggiorazione rischia di incidere negativamente sulla competitività dello scalo spezzino".