Aveva vinto il "W60 Collogne" poche settimane fa in Svizzera. E ora si è ripetuta in Portogallo, aggiudicandosi il trofeo e facendo registrare il suo miglior piazzamento di sempre nel ranking WTA. Magic moment per Lucrezia Stefanini, che porta a casa
il suo settimo successo in carriera,
il terzo stagionale. Si è aggiudicata
il "W60 Caldas", una kermesse internazionale svoltasi nella località portoghese di Caldas da Rainha.
Un percorso netto, il suo, che l’ha portata a eliminare senza troppi patemi la spagnola Andrea Lazaro Garcia nel primo turno, la locale Francisca Jorge nel secondo, la russa Vitalia Diatchenko ai quarti e la colombiana Emiliana Arango in semifinale. Ad attenderla in finale un’altra atleta iberica, Marina Bassols Ribera: è stato l’incontro più combattuto. La ventiquattrenne carmignanese ha vinto in rimonta (3-6, 6-1, 7-6) dopo 2 ore e 40 minuti. Un’affermazione che vale oro, perché le ha consentito di salire 149°posto nella classifica mondiale: mai era arrivata così in alto. Tutte statistiche da aggiornare al rialzo: è finora uscita vincitrice in 232 match dei 420 complessivamente disputati.