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‘Rossi’, due nuovi campi in sintetico L’inaugurazione il 22 settembre

Partiti i lavori a cura del Comune per il calcio a 7 a Coiano Santa Lucia: in pensione il vecchio impianto

L’attesa è finita. Sono partiti in questi giorni i lavori al ‘Rossi’ di Santa Lucia per la realizzazione di due nuovi campi da calcio a 7 in sintetico. Le due strutture manderanno in pensione il vecchio terreno di gioco a 11 che ormai da anni non otteneva più l’omologazione da parte della Figc. L’investimento viene portato avanti dall’amministrazione comunale nell’ambito del piano delle opere pubbliche già previsto a partire dal 2019. I due nuovi manti in sintetico saranno pronti entro il 22 settembre: questa è la data inserita nel contratto di gara per la conclusione del cantiere. Questo significa che già dall’inizio dei campionati (previsto per ottobre) tutto il vivaio del Coiano Santa Lucia potrà scendere in campo sui nuovi manti in sintetico.

"Per la nostra società si tratta di una vera e propria boccata d’ossigeno – commenta il direttore generale del Coiano Santa Lucia, Mattia Di Vivona -. I numeri della scuola calcio e del settore giovanile sono in continuo aumento negli ultimi anni, e quindi un solo campo da gioco non ci può bastare. I lavori arrivano proprio al momento giusto e consentiranno alla nostra società di potere potenziare sempre di più l’attività". I due nuovi campi di calcio a 7 in sintetico, infatti, verranno utilizzati pure per l’attività amatoriale serale, come già succede in altri impianti della provincia pratese. Il centrale del Rossi sarà invece riservato ai provinciali e ai regionali del settore giovanile, oltre alle gare della prima squadra di mister Zottoli.

"Stiamo pure pensando al restyling degli spogliatoi grazie al superbonus al 110% - prosegue Di Vivona -. E vediamo se oltre alla riqualificazione ci può rientrare pure una nuova sistemazione degli spazi interni, così da aumentarne il numero".

Per dare la misura dell’attività in crescita al Coiano Santa Lucia basta guardare i numeri della società. Oltre ad avere sei squadre fra dilettanti e settore giovanile, ognuna con rose di 23 giocatori, i biancazzurri hanno pure più squadre per ognuna delle annate del vivaio, toccando quota circa 300 tesserati solo per la scuola calcio. "Siamo diventati una delle strutture più importanti per il calcio giovanile – sottolinea Di Vivona -. Questo significa numeri di rilievo ma anche necessità di spazi. La riqualificazione del Rossi era un passo fondamentale per la nostra società".

Infine il futuro. Il progetto di restyling dell’impianto di viale Galilei prevede pure un secondo lotto. L’idea è quella di realizzare due campi in sintetico di calcio a 5 coperti. "Stiamo aspettando i risultati del bando governativo ‘Sport e periferie’ – conclude il direttore generale biancazzurro -. Lo Stato garantisce una compartecipazione nelle spese a fondo perduto. Un sostegno che sarebbe fondamentale per aiutarci a portare a compimento l’investimento. Le graduatorie usciranno a settembre, poi decideremo come muoverci per realizzare l’intervento".

Stefano De Biase