Prato, secondo ko. E adesso Pagliuca rischia

Biancazzurri sconfitti a Sesto Fiorentino dall’Alcione Milano. Dopo l’autogol dello 0-2 non basta nel finale la reazione d’orgoglio

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Prato

0

Alcione Milano

2

PRATO: Reggiani, Malltezi (39’ Soldani), Guida, Diallo, Tirapelle (64’ Sciannamè); Lugnan, Ferretti (55’ Tomaselli), Nicoli; D’Orsi (54’ Tavanti); Maione, Aleksic (74’ Renzi). A disp. Pagnini ,Grillo, Cestaro, Casati. All. Pagliuca.

ALCIONE MILANO: Vinci, Soldi, Petito (75’ Ricossa), Piccinocchi, Maini, Ortolani, Lattarulo (75’ Viola), Lacchini, Manuzzi (81’ Bangal Faisal), Cannataro (67’ Tucci), Morselli (84’ Comi). A disp. Novi, Latini, Bonaiti, Jukaj. All. Cusatis.

Arbitro: Striamo di Salerno.

Reti: 41’ Manuzzi, 58’ autorete Guida.

Seconda sconfitta consecutiva in campionato, la prima casalinga, per il Prato. Stavolta i biancazzurri vengono battuti per 2-0 dall’Alcione Milano e Pagliuca è già sulla graticola e rischia grosso. Nelle prossime 48 ore sapremo del suo destino.

Al "Torrini" di Sesto partono subito forte gli ospiti. Al 1’ colpo di testa di Cannataro su cross dalla destra abbondantemente a lato. Al 5’ bella ripartenza dell’Alcione che porta a concludere Morselli in piena area, Reggiani è attento. Nei primi minuti è la formazione ospite a tenere in mano il pallino del gioco. Al 23’ si vede per la prima volta in avanti la formazione di casa con un calcio d’angolo insidioso di Nicoli, sul quale Ferretti si avventa per primo alzando troppo la mira da pochi passi. Con il passare dei minuti la partita si fa più equilibrata e anche il Prato inizia a proporre qualche azione degna di nota. Al 36’ Manuzzi prova a fare tutto da solo dal vertice destro dell’area di rigore, ma la sua conclusione ad effetto sorvola l’incrocio dei pali. Il match rimane inchiodato sullo 0-0 senza offrire grandi emozioni ai circa 250 spettatori presenti al "Torrini".

Al 41’ l’Alcione Milano passa in vantaggio con un gran gol di Manuzzi, ben servito in area da Morselli e poi abilissimo a girarsi e ad infilare con un gran tiro il povero Reggiani. Una doccia fredda per la squadra di Pagliuca, che va negli spogliatoi in svantaggio di una rete.

Nella ripresa il primo tentativo al 47’ è dei biancazzurri, che arrivano alla conclusione con Soldani, senza trovare la porta dopo la solita buona iniziativa di Nicoli a sinistra. Al 58’ arriva il raddoppio della squadra ospite direttamente sugli sviluppi di un calcio d’angolo: non ci arriva nessuno di testa in area piccola, ma la palla finisce casualmente e in maniera sciagurata sui piedi di Guida, che involontariamente la infila alle spalle di Reggiani senza nemmeno muoversi.

Pronta reazione del Prato al 61’, con tiro di Maione respinto da Vincie tap-in mancato per pochi centimetri da Aleksic. Al 68’ ci prova anche Sciannamè, appena entrato, direttamente su calcio di punizione, ma il portiere dei lombardi è attento. Con la forza della disperazione i biancazzurri provano a rientrare in partita e spingono sulla retroguardia ospite, senza però mai trovare il guizzo decisivo. All’87’ ci prova Renzi di testa, ma non trova la porta di un soffio. Dalla parte opposta in pieno recupero Piccinotti non trova il 3-0 con una percussione in area. La partita finisce senza ulteriori sussulti, con un’altra sconfitta per il Prato.

Leonardo Montaleni