
Carpi
3
Prato
2
CARPI (4-3-1-2): Viti; Verza, Maini, Calanca, Cecotti; Bouhali, D’Orsi (78’ Quarena), Forapani; Larhrib (66’ Tentoni); Saporetti (95’ Rossini), Arrondini (85’Cortesi). All. Serpini.
PRATO (3-4-2-1): Balducci; Angeli (82’ Gori), Monticone, Stickler; Limberti (70’ Vitali), Trovade (64’ Gemignani), Cela, Casucci (74’ Lambiase); Addiego Mobilio, Marangon; D’Agostino (56’ Tedesco). All. Brando.
Arbitro: Testai di Catania.
Reti: 26’ Verza, 54’ Forapani, 71’ Tedesco, 87’ Addiego Mobilio, 91’ Saporetti.
Note: 93’ espulso Brando e espulso Casucci dalla panchina.
Succede l’inverosimile a Carpi. La prima partita del Prato in campionato coincide con una sconfitta che è anche difficile da raccontare, per quanto accaduto in un finale a dir poco incandescente. Durante i 6’ di recupero, succede di tutto e il gol vittoria dei padroni di casa arriva grazie a quello che pare un gesto anti-sportivo abbastanza evidente: dopo che i biancazzurri avevano volutamente messo fuori il pallone per consentire i soccorsi ad un giocatore di casa il Carpi restituisce la sfera, Monticone lascia scorrere verso Balducci, ma si inserisce Saporetti, che supera il portiere biancazzurro e realizza il 3-2, scatenando le proteste ospiti. Il gioco si ferma per diversi minuti, con rissa in campo e scaramucce fuori; ne fanno le spese Casucci e mister Brando, espulsi, e lo stesso Saporetti, colpito, pare di capire, da qualcuno della società biancazzurra (da Carpi sostengono sia stato proprio mister Brando) all’ingresso degli spogliatoi dopo la sostituzione con Rossini.
La gara finisce al 100’, con un salvataggio sulla linea da parte di uno dei difensori biancorossi sull’ultima azione di Gemignani, ed un parapiglia anche all’ingresso degli spogliatoi con forze dell’ordine allertate per agevolare il ritorno alla normalità nel post partita. Ma andiamo con ordine. Primo tempo decisamente di marca locale. Carpi in vantaggio al 26’: scambio veloce al limite dell’area fra Arrondini e Saporetti, che tocca con la punta e anticipa l’uscita di Balducci, il quale gli frana addosso. Il direttore di gara fa proseguire e non assegna il penalty perché sulla sfera arriva Verza che insacca a porta vuota. Al 42’ Larhrib sfiora il raddoppio ma trova sulla sua strada il salvataggio sulla linea provvidenziale di Stickler che manda il Prato negli spogliatoi sotto soltanto di un gol. Nella ripresa al 54’ Forapani si inserisce dalla sinistra e, ben servito da Saporetti, fa secco ancora una volta il povero Balducci realizzando il 2-0 del Carpi. Da qui inizia la veemente reazione laniera. Al 71’ Marangon lavora una bella palla ali limite e pesca Tedesco, da poco entrato, che non si fa pregare e riapre il match infilando in diagonale Viti. All’87’ il gol del pareggio del Prato,che parte forse da un fallo su Saporetti a metà campo: lancio per Mobilio nell’1-1 supera Ceccotti (anche qui proteste del Carpi per un fallo) e infila alle spalle di Viti il 2-2. Da qui in poi gli animi si surriscaldano e si arriva all’epilogo finale. Cose che non vorremmo mai vedere sui campi di calcio. Da una parte per la poca sportività del Carpi. Dall’altra per l’ennesima reazione scomposta (sono due in due partite) da parte del Prato. Da capire se in settimana arriveranno, o meno, pesanti sanzioni per i biancazzurri.
L. M.