
Matteo Morelli (al centro) con la casacca dei Cavalieri Dopo un’annata trascorsa in Serie A Elite difendendo i colori della Lazio, il rugbista pratese classe 2002 è tornato agli ordini di coach Alberto Chiesa
"Matteo tornerà arricchito e sicuramente con più esperienza dopo questa stagione in Elite. E’ un po’ la nostra filosofia: far crescere il più possibile i nostri ragazzi, dar loro l’opportunità di andare a fare esperienza fuori in categorie superiori, migliorare, crescere e poi tornare per portare quelle esperienze al servizio del nostro club e dei compagni. E’ successo molte volte: Lunardi, Nifo, Giovanchelli. E Morelli è l’ultimo esempio". Il direttore sportivo dei Cavalieri Union, Francesco Fusi, ha così ufficializzato il ritorno a Prato di Matteo Morelli. Dopo un’annata trascorsa in Serie A Elite difendendo i colori della Lazio, il rugbista pratese classe 2002 è tornato agli ordini di coach Alberto Chiesa e sarà con tutta probabilità uno dei punti fermi del XV che il direttore tecnico schiererà durante il campionato di Serie A2 2025/26. Morelli, cresciuto nel Gispi e convocato in passato anche dalla Nazionale di rugby a sette, è già stato oltretutto uno dei protagonisti delle passate stagioni. Soprattutto della Serie A 2023/24, quella che per capitan Puglia e soci si concluse con la seconda qualificazione consecutiva ai playoff e con la vittoria nella semifinale d’andata con il CUS Torino. Per quanto riguarda le operazioni in uscita, ufficializzate le cessioni in prestito in A Elite di Lorenzo Ciampolini (al Rovigo campione d’Italia) e Gianmarco Magni (al Mogliano) si registra anche il passaggio del pratese Cesare Zucconi (reduce dall’esperienza alla Lazio) al Biella. L’aspirazione massima è quella di centrare il pronto ritorno in Serie A1 e sulla carta appare abbordabile, per quanto di scontato non vi sia nulla: sarà però fondamentale concludere il girone al primo posto (o qualificarsi come "miglior seconda") per centrare in primis la qualificazione ai playoff "di primo livello". Già vincere la semifinale playoff garantirebbe di diritto un posto nel girone di merito per l’A1 2026/27, mentre la vincitrice degli spareggi dell’A2 avrà anche la possibilità di partecipare anche ai playoff per la Serie A Elite. Un cammino lungo almeno sei mesi che partirà il 19 ottobre prossimo in trasferta contro Civitavecchia, con il sogno di ripetere l’annata "magica" del 2023/24 e centrare la terza qualificazione agli spareggi-promozione nelle ultime quattro stagioni.
Giovanni Fiorentino
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