Lenzi e Borgonuovo fino al 2021

Continua la collaborazione fra i fratelli Lenzi e il gruppo sportivo per lo sviluppo e la crescita del vivaio

Il marchio Lenzi nel ciclismo è dal 1931 opera di Lenzo Lenzi. Ma oggi la sigla Lenzi Bike è anche il frutto del lavoro di Tiziano e dei figli Valerio, 40 anni e Alessio, 35 anni. Una storia tutta da raccontare e che arriva da lontano, nel suo essere testimonianza dell’amore e della passione infinita per la bicicletta. Anche nel 2021 continuerà la collaborazione con il gruppo sportivo Borgonuovo per lo sviluppo e la crescita del vivaio animato da giovanissimi, esordienti e allievi. Proprio in quest’ultima categoria è arrivato nel 2020 il lancio della squadra affidata all’ex professionista pistoiese Mirko Selvaggi. La compagine ha messo in mostra ottime individualità nelle gare a cronometro, su pista, ma anche nelle prove in linea. Bryan Binelli è stato buon protagonista, lo stesso dicasi per Andrea Nannini e la fiducia in tutta la squadra dei fratelli Lenzi e del Ds Selvaggi è davvero un elemento importante. Ma come ha vissuto la Lenzi Bike il primo lockdown e come è la situazione attuale, in questa fase ancora difficile della pandemia?

"A novembre 2019 - racconta Valerio Lenzi - abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione del magazzino con l’idea di aprire a marzo. Poi è arrivato il coronavirus a cambiare, come sappiamo, tutte le carte in tavola. Mio fratello ed io abbiamo passato i primi due mesi del lockdown tra grandi dubbi, incertezze e sconforto. Avevamo quasi deciso di mollare, ma alla fine abbiamo deciso di provarci ancora e i risultati sono davvero incoraggianti. Abbiamo avuto clienti arrivati da tutta la provincia, da Firenze, Pistoia ed anche da fuori regione, un bel successo, tanto che durante il lockdown abbiamo assunto quattro nuovi dipendenti. Quanto all’attività, continueremo anche nella prossima stagione l’impegno con il Borgonuovo del presidente Marcello Nannini".

Antonio Mannori