
Il progetto Pvp Pallavolo Prato rinnova le cariche dirigenziali e continua a scommettere sulla stretta sinergia fra le società del territorio per fare crescere il volley pratese. Nell’ultima riunione fra Cgfs, Viva Volley, Volley Viaccia, 29 Martiri, Vintage Volley e Volley Vaiano è stato confermato come presidente del progetto Fabio Galeotti, affiancato da Massimo Becheri nelle vesti di team manager. Daniela Pecchioli resta direttore generale, con il compito di coordinare progetto e sinergie, mentre Claudio Saccenti è il vicepresidente nonché responsabile degli impianti per il Pvp. Fin qui la parte dirigenziale. Poi si passa al campo dove la Pallavolo Prato annuncia tutti gli allenatori dalla serie B2 all’Under 12. La prima squadra che milita nel campionato nazionale sarà guidata da Massimo Nuti che ricoprirà pure il ruolo di direttore sportivo. Il coach in seconda sarà Niccolò Panti, al quale sarà affidata pure la gestione dell’Under 16 (oltre a essere il direttore tecnico della società). Ad allenare il gruppo dell’Under 18 sarà il duo composto da Lorenzo Berti e Massimo Ceccato (coach in seconda). A quest’ultimo verrà affidata anche l’Under 16 (annata 2007). Matteo Tombesi avrà il duplice ruolo di coach nell’Under 13 e nell’Under 12: nell’annata 2008 sarà affiancato da Federica Nesi, mentre il 2009 lo gestirà assieme a Lorenzo Berti. Infine l’Under 12 (annata 2010) affidata alle cure di Bartolini e Fanfani. A proposito di settore giovanile, Massimo Travaglini sarà team manager e responsabile tecnico-organizzativo dei gruppi Under 12, 13 e 14. Stefano Poli è il responsabile amministrativo, Mariarosa Biscardi gestirà la segreteria e Gianni Antenucci coordinerà la comunicazione. Nei quadri dirigenziali presenti anche altre 25 figure con vari ruoli di gestione dei vari settori del progetto Pvp.
"Le atlete della prima squadra si stanno dimostrando motivate ed entusiaste di fare parte del gruppo che rappresenterà Prato nel nazionale", spiegano i dirigenti del progetto. "Le atlete sono di qualità e sanno che l’obiettivo è quello di mantenere la categoria in B2. Le squadre giovanili, invece, sono partite col piede giusto, hanno iniziato ad allenarsi con brevi ritiri per ritrovare armonia e motivazione dopo lo stop estivo. Ci attendiamo risultati ambiziosi e la costruzione di atlete destinate all’inserimento nelle squadre di vertice e di categoria".
Stefano De Biase