Da un lato una squadra reduce da una salvezza conquistata piuttosto agevolmente, mietendo durante il cammino anche vittime importanti come quel Ponte Buggianese oggi in Eccellenza. Dall’altra una arrivata sino ai playoff a coronamento di una stagione più che positiva, che mira a confermarsi pur non potendo più contare sull’effetto sorpresa. Viaccia – Maliseti Seano non sarà solamente il primo dei quattro confronti fra le due squadre pratesi impegnate nel girone A di Promozione 202223: il match valido per il primo turno di Coppa Italia che andrà in scena alle 15.30 odierne al Ribelli sarà un primo banco di prova per entrambe. Nulla di definitivo: le due squadre si sfideranno nuovamente in campionato il prossimo 4 dicembre per quanto concerne il girone d’andata e il 19 marzo del 2023 per il ritorno, senza dimenticare ovviamente il "return match" di coppa di domenica prossima a Maliseti che indicherà la formazione qualificata al turno successivo. Visto che com’è noto vincere aiuta a vincere, tutti e due gli allenatori puntano a partire con il piede giusto.
Iniziando dai padroni di casa: gli uomini di Federico Montagnolo (foto a sinistra) hanno regolato 5-1 il Prato 2000 nell’ultimo allenamento congiunto (con reti di Tomberli, Rozzi, Doumbia, Fedele e Del Re) e se il risultato rinforza comunque l’autostima in quanto colto contro un gruppo di categoria superiore, il tecnico ha spronato i suoi e smorzato precauzionalmente i facili entusiasmi. "Davanti stiamo facendo bene, ma serve più sacrificio – ha commentato – dobbiamo poi migliorare anche in fase difensiva".
Dall’altra parte, mister Francesco Fabbri (foto a destra) sta lavorando per affinare ulteriormente la condizione dei suoi: dopo il triangolare con Zenith e C.F. 2001 (conclusosi con due battute d’arresto) mercoledì prossimo è in programma l’ultimo test contro il Montale Pol.90 Antares. E poi tornerà il momento di fare sul serio. "Siamo pronti a cominciare una nuova stagione dando grande importanza ai giovani del nostro vivaio – ha ribadito Fabbri - il gruppo è rimasto lo stesso, salvo alcune uscite rimpiazzate da ragazzi del settore giovanile. Stiamo lavorando per farci trovare pronti".
Giovanni Fiorentino