Uno spazio in cui potersi allenare regolarmente, evitando gli inconvenienti degli ultimi mesi e non potendo per il momento contare sulla palestra del Datini. E’ la richiesta che il presidente dell’Arcobaleno, Andrea Carmagnini, ha inoltrato ufficialmente alla Provinciadi Prato per scongiurare il rischio che le ginnaste saltino i Campionati Italiani di Rimini in programma il 4 dicembre. Ma la richiesta è stata soprattutto pensata per poter coinvolgere nell’attività promozionale della società le iscritte più giovani, nonché le giovanissime intenzionate ad avvicinarsi alla disciplina. Intanto va sottolineato che il primo a tornare a gareggiare sarà a fine settembre Niccolò Nannicini, atleta gold in forza alla compagine maschile. Per il resto, invece, i dubbi logistici rimangono e l’auspicio è che possano essere sciolti al più presto.
"A causa dell’emergenza sanitaria che stiamo tutti vivendo, l’attività della nostra società è ferma praticamente dallo scorso marzo. I corsi sono sospesi e solo il gruppo di atlete agoniste di interesse nazionale ha potuto allenarsi parzialmente, trovando un compromesso con la formazione di basket nell’utilizzo della palestra del Buzzi": questo il contenuto della missiva inviata dal club alla Provincia. "Non sappiamo dove far allenare le agoniste, con il rischio che non possano scendere in pedana per il primo appuntamento agonistico. Ma l’aspetto che più ci danneggia è il non poter far ripartire i corsi base e quelli promozionali. Ecco perchè chiediamo un posto consono per ripartire a tutti gli effetti con le sessioni di allenamento, in attesa di poter utilizzare nuovamente gli spazi di via di Reggiana".
Giovanni Fiorentino