Una felpa prodotta dal marchio "Oji" con il logo della manifestazione, come sempre per una buona causa. E’ l’idea-regalo proposta dalla Polisportiva Amatori Prato e dall’Associazione Tumori Toscana, ovviamente legata alla "Da Porto a Porto – ATTorno all’Argentario". La nuotata di beneficenza di ventidue chilometri (da Porto Ercole a Porto Santo Stefano) è nata nel 2018 e si è svolta anche la scorsa estate in tutta sicurezza (anche grazie alla collaborazione degli "Amici del Guzzo") a dispetto dell’emergenza sanitaria.
A nuotare nelle acque grossetane, lo scorso 10 agosto, c’erano anche sportivi di vertice Edoardo Stochino (campione del mondo di gran fondo 2017 e 2018) e Simone Ercoli (bronzo nella 5 Km ai mondiali di Montreal 2005) oltre all’ex nazionale medaglia d’oro a squadre a Perth Gaia Naldini. Si sono cimentati nella staffetta anche quattro giovani promesse del fondo italiano: Elena Tortora, Alessandro Addis, Gabriele Pannozzo e Federico Tamborrino (Nazionale sordi e detentore del record nei 1500) con Simone Aringhieri (ex-stella del canottaggio con quattro titoli nazionali). Per non parlare della staffetta paralimpica composta da Alberto Cribori, Cristina De Tullio, Isabel Logioia Sara Menardo, Marco Formenti e Stefano Salvatori.
Protagonista assoluta, la generosità: la rassegna ha permesso di raccogliere 77mila euro, devoluti poi all’ATT per sostenere le iniziative di assistenza domiciliare ai malati oncologici e alle rispettive famiglie. E in attesa del 2021, ecco le felpe ideate da Simone e Veronica De Luca: è possibile visionarle sul sito internet "daportoaporto.it", scegliere la taglia ed acquistarle online seguendo le indicazioni. E’ altresì possibile effettuare una donazione all’Att all’Iban IT52B0318502801000010010007. Anche i proventi della vendita dei capi d’abbigliamento contribuiranno a sostenere i progetti dell’associazione.
Con un occhio già al prossimo agosto. "Ormai la ’Da Porto a Porto’ sta diventando una "classica". Ci hanno già chiesto da più parti di lavorare all’organizzazione della prossima edizione e questo ci fa piacere – ha concluso Lorenzo Massai, nuotatore Pap e consigliere ATT, nonché ideatore della traversata – ringrazio tutti coloro che hanno resto possibile la riuscita della manifestazione. E molto presto inizieremo a pianificare la prossima". Appuntamento dunque alla prossima edizione, sullo stesso percorso con l’identica voglia di nuotare, divertirsi e aiutare il prossimo. Manifestazioni del genere fanno bene allo sport, ma anche al senso civico della popolazione.
Giovanni Fiorentino