Emilia Natali
Prato, 4 luglio 2019 - La lista dei “talenti pratesi” che si affacciano al mondo del cinema si arricchisce ogni giorno. Adesso è la volta di Emilia Natali, ventiseienne cresciuta in città, “emigrata”nella capitale per inseguire il sogno del cinema.
In questi giorni Emilia è alla vigilia del suo primo ciak importante, quello sul set del suo cortometraggio “E’solo una storia”che sarà girato la prima settimana di luglio nei dintorni del lago di Nemi, alle porte di Roma. Un luogo sacro e pieno di storia, apprezzato fin dall’antichità.“E’un thriller psicologico”ricorda l’autrice. “E’la storia di due donne che si ritirano in campagna. Una scrittrice alle prese con il suo secondo libro dopo il debutto che ha avuto successo, e la sua editrice”.
Il resto è da scoprire sul grande schermo a partire dal prossimo mese di settembre. Un piccolo film destinato a partecipare ai tanti concorsi di cortometraggi per giovani autori. Ed Emilia ha tutte le carte in regola per affrontare una professione difficile come quella di regista. Nel suo curriculum, una laurea in teoria e tecnica del linguaggio digitale ed anche un diploma di regia appena conseguito al Roma Film Academy oltre che le prime esperienze sul set in qualità di assistente o di aiuto. Infatti questo nuovo lavoro che Emilia sta affrontando è una sorta di saggio finale che diventerà un “biglietto da visita”per una nuova autrice. “La conclusione di un percorso di studio e allo stesso tempo il primo passo per la realizzazione di un sogno”ama ricordare Emilia. E com’è d’abitudine per i giovani autori (ma anche per autori famosi e blasonati), per poter realizzare tutto il progetto, compresa la post produzione e la distribuzione, è necessaria la campagna di crowfounding, ovvero la partecipazione con quote libere di chi vorrà contribuire al finanziamento del film. Per informazioni consultare il sito www.produzionidalbasso.com
Federico Berti