Prato, un nuovo defibrillatore al Circolo Paolo Rossi

È stato donato dalla Sezione di Santa Lucia della Pubblica Assistenza “L’Avvenire”. Il presidente Piero Benedetti: “Una donazione di alto valore sociale”

Un momento della donazione

Un momento della donazione

Prato, 10 giugno 2023 – Il defibrillatore è uno strumento salvavita importantissimo, che può fare la differenza e salvare chi può averne bisogno.

È stata dunque una mattinata di festa per la Sezione di Santa Lucia della Pubblica Assistenza “L’Avvenire” Prato, per l’inaugurazione del defibrillatore Dae donato dalla sezione alla città e posizionato all’esterno del circolo Paolo Rossi, in via della Cooperazione. Una donazione effettuata grazie al ricavato di cene sociali e grazie alla solidarietà manifestata da tanti cittadini di Santa Lucia e non solo, realizzata con soprattutto con l’impegno dei volontari.

All’inaugurazione era presente il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, insieme al vicesindaco Simone Faggi e alla consigliera Paola Tassi. Il personale del circolo e i volontari della sezione sono già formati per l’utilizzo dello strumento e la sezione si rende disponibile a formare quanti desiderassero apprenderne l’uso.

Siamo orgogliosi di questa donazione - ha commentato Piero Benedetti, presidente della Pubblica Assistenza L’Avvenire Prato - che dà lustro ai volontari e alla sezione di Santa Lucia e che realizza un’operazione di alto valore sociale per la popolazione. Perché un defibrillatore, che tutti ci auguriamo non serva mai, è uno strumento salvavita prezioso ed è utile che ne siano posizionati quanti più possibile in punti strategici del territorio. Per questo siamo grati ai volontari di Santa Lucia per il loro lavoro che ha portato questo frutto che ci rende fieri”.

Da parte sua il coordinatore della Sezione di Santa Lucia, Franco Puccianti, ha aggiunto: “Per noi è davvero una mattinata di festa perché inauguriamo uno strumento per il quale abbiamo lavorato tanto e lo facciamo alla presenza dei vertici della nostra associazione e dell’amministrazione comunale. Ne siamo davvero felici”. Questa postazione va a coprire un’ampia fetta della città di Prato. Ovviamente tutti sperano sempre che queste apparecchiature non vengano mai utilizzate, perché ciò significherebbe che nessuno fortunatamente ne ha avuto bisogno. Ma nel caso capitasse qualcosa di serio, la presenza di un defibrillatore e il suo eventuale utilizzo da parte di un soccorritore farebbe risparmiare minuti preziosi ed aumenterebbe la possibilità di salvare una vita, ancor prima dell’arrivo tempestivo dell’ambulanza e del conseguente tragitto al pronto soccorso.

Maurizio Costanzo