Prato, i bambini delle elementari mettono in scena l’Inferno di Dante

Gli alunni della 5A della scuola primaria Fabrizio De André al teatro della parrocchia della Castellina interpreteranno lo spettacolo "E quindi uscimmo a riveder le stelle"

La locandina dell'evento

La locandina dell'evento

Prato, 30 maggio 2023 – A Prato una messa in scena unica e speciale, perché a interpretare l’Inferno dantesco saranno dei bambini delle elementari. "Fatti non foste a vivere come bruti ma per seguire virtute e canoscenza".

Ulisse, Farinata Degli Uberti, Conte Ugolino, Pier Delle Vigne, Paolo e Francesca, Caronte, Minosse, Virgilio, Dante, Beatrice e le tante anime dannate saranno i personaggi che, i bambini della 5A della scuola primaria Fabrizio De André, interpreteranno in uno spettacolo dal titolo: "E quindi uscimmo a riveder le stelle" che si terrà mercoledì 31 maggio presso il teatro della Parrocchia della Castellina. Affiancati dalle loro maestre Lilli De Pascale e Adele Meccariello faranno rivivere al pubblico le vicende di Dante all'Inferno, con momenti ironici, richiami ai fenomeni di costume dei giorni nostri e coreografie studiate ad hoc.

Questo spettacolo è la conclusione di un progetto durato cinque mesi. I bambini tra i banchi di scuola, prima di leggere il copione, hanno studiato tutti i personaggi e tutte le vicende su "La Divina Commedia" dantesca in un libro semplificato per bambini, hanno cercato di capire le vicende dei personaggi e le loro emozioni, hanno cercato di immaginarsi i luoghi dove Dante si ritrova di canto in canto per costruire successivamente la scenografia. Potrebbe sembrare una scelta tematica quantomeno strana per una scuola primaria, invece questo progetto teatrale, nato dalla penna di Adele Meccariello e Ivan Pucci, insegnante del Cpia, è stato accolto con entusiasmo e curiosità dai bambini, che ne hanno seguito tutte le fasi, compresa la selezione degli attori. Sarà un viaggio all'Inferno che porterà il pubblico a ridere, divertirsi, riflettere, emozionarsi e gioire alle porte del Paradiso dove Dante incontrerà la sua Beatrice, solo in quel momento, all'apice, dentro di sé ciascuno potrà sussurrare "L'amore che move il sole e le altre stelle".

Maurizio Costanzo