
Una scena del film 'La pazza gioia' (Ansa)
Montemurlo, 3 giugno 2016 - E’ il film del momento. Tutti parlano de La pazza gioia, in programmazione all’Eden. Tutti ne parlano bene. Il nuovo film di Paolo Virzì ha conquistato il pubblico fin dalla prima proiezione al festival di Cannes. Le vicende di Beatrice (interpretata da una strepitosa Valeria Bruni Tedeschi) e di Donatella (Micaela Ramazzotti) hanno toccato il cuore degli spettatori. Nel film si ride e si piange come nella migliore tradizione del cinema popolare.
In questa fuga verso la pazza gioia le due ospiti di una comunità terapeutica fanno tappa anche presso una curiosa veggente a cui faranno entrambe alcune domande su delicate questioni personali. Il ruolo della strana veggente che scatenata risate e sorrisi, è stato affidato ad una simpatica signora di Montemurlo, arrivata al cinema assolutamente per caso. Si chiama Anaide Castellani, ha oltre settanta anni portati benissimo e ha un talento del tutto naturale davanti alla macchina da presa.
Questa nuova professione di attrice, per la signora Anaide, è arrivata dopo una lunga attività di commerciante; con una edicola e con una cartoleria. Tutti conoscono e stimano Anaide a Montemurlo. Ma si può “debuttare”con disinvoltura sul grande schermo ad una età non più giovane? Ad Anaide è successo un paio di anni fa grazie al collettivo John Snellinberg. Sono stati proprio i cineasti pratesi a sceglierla (insieme ad altre signore attempate) per il film “Sogni di gloria”, uscito nel 2014 dopo il grande successo de “La banda del brasiliano”. Il secondo film del collettivo ha fatto subito il giro del mondo conquistando premi ovunque, nei festival internazionali. Subito dopo, per l’ex giornalaia di Montemurlo è arrivato un altro set; quello del film diretto da Luca Miniero, “La scuola più bella del mondo” uscito nel 2014 ed interpretato da Christian De Sica, Angela Finocchiaro e Rocco Papaleo.
In alcune sequenze. ecco la simpatia e la disinvoltura di Anaide Castellani. E adesso Paolo Virzì che è passato dalla croisette per il lancio del film. Anaide può essere soddisfatta. La sua scena è una delle più divertenti della prima parte del film che nell’ultima mezz’ora si trasforma in un dramma toccante. Alla sua terza prova d’attrice, la signora Castellani è nel cast di un altro successo che probabilmente sarà esportato in mezzo mondo. E sicuramente, per la “giovane” attrice di Montemurlo…non c’è tre senza quattro.