Vittoria Guazzini scalpita: "Daremo il massimo per essere protagoniste"

Il cammino di Vittoria Guazzini verso le Olimpiadi 2024 continua con test aerodinamici a Milano. La campionessa si prepara per eccellere nella pista di Parigi.

Il viaggio di Vittoria Guazzini, la splendida campionessa di Poggio a Caiano, verso le Olimpiadi 2024 prosegue. L’elenco degli atleti e atlete azzurre per i Giochi di Parigi di tutte le discipline sportive non è stato ancora ufficializzato dalle varie Federazioni e dal Coni, ma in questo elenco, possiamo anticiparlo, ci sarà sicuramente Guazzini che costituisce uno dei punti di forza del quartetto dell’inseguimento su pista. Intanto è stato reso noto dall’Unione Ciclistica Internazionale il numero delle atlete azzurre su pista ammesse alle Olimpiadi. Per il settore femminile sono sette: alle quattro dell’inseguimento (più una riserva) – che hanno la possibilità di disputare anche le gare della "Madison" e l’Omnium – si aggiungono altre due azzurre, una per il Keirin e una per la Sprint. In campo femminile attendiamo di conoscere le scelte del ct Marco Villa (nelle ultime gare la scelta per l’inseguimento a squadre è caduta su Fidanza, Consonni, Balsamo e su Vittoria Guazzini), oltre a una quinta atleta. Le prove a Parigi per la gara dell’inseguimento sono previste martedì 6 agosto con le qualificazioni, mentre la finale si svolgerà il giorno dopo.

Ma c’è un altro segnale importante per la campionessa poggese. Il gruppo azzurro (uomini e donne) è stato sottoposto in questa settimana a due giorni di test aerodinamici presso la Galleria del Vento del Politecnico di Milano. I tecnici dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni e quelli della Federazione Ciclistica Italiana (con il team performance) hanno effettuato le prove sotto la guida del team manager delle nazionali Roberto Amadio e del commissario tecnico del Settore Pista Marco Villa. Ricerche particolarmente importanti in vista dei Giochi Olimpici perché rappresentano le ultime possibilità di ottimizzazione con l’aerodinamica personalizzata per ogni atleta. Le prove si sono svolte a velocità del vento comprese tra 50 e gli 80 chilometri orari in funzione degli atleti e delle diverse tipologie di gara da esaminare. Inutile aggiungere che c’era anche Vittoria Guazzini con le compagne di nazionale Martina Alzini, Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Martina Fidanza, Letizia Paternoster. Vittoria sta bene fisicamente, la condizione è ottima. L’attività su strada in questa stagione ormai è abbandonata dopo la soddisfazione che Vittoria ha avuto in Belgio con il successo colto nella gara Le Samyn des Dames. Ora la preparazione specifica in funzione dell’attività su pista per le Olimpiadi è iniziata. L’obiettivo è raggiungere il massimo della condizione nella prima decade di agosto quando nel magnifico velodromo Saint-Quentin-En-Yvelines si svolgeranno le gare. "Sta salendo l’emozione verso le Olimpiadi di Parigi – afferma Vittoria – la cui preparazione in effetti è cominciata già quattro mesi fa. Poi gli Europei di Apeldoorn in Olanda. La parentesi delle gare su strada in Belgio, con la vittoria conseguita, mi ha dato ulteriore carica. Sono abituata a dare sempre il massimo e nelle Olimpiadi ancora di più. Speriamo davvero di essere protagoniste, e di salire sul podio".

A. M.