Visitazione, il protocollo. Assicurata per 15 milioni. E San Michele resta vuoto

L’atto sarà firmato a breve dai sindaci e dagli enti coinvolti nell’operazione. Le opere di Carmignano divise tra la Villa Medicea e il palazzo comunale.

Visitazione, il protocollo. Assicurata per 15 milioni. E San Michele resta vuoto

Visitazione, il protocollo. Assicurata per 15 milioni. E San Michele resta vuoto

Il protocollo di intesa sulla Visitazione è stato stilato e a breve sarà firmato. Nell’atto si possono leggere già alcuni dati significativi come il valore dell’opera del Pontormo a livello assicurativo: 15 milioni di euro. E poi il "prestito" alla villa che durerà 5 anni, salvo un restauro a tempi di record della chiesa di San Michele a Carmignano. La chiesa entro l’estate sarà svuotata di tutte le opere d’arte che andranno in mostra a Poggio a Caiano, fra la villa medicea e il palazzo comunale. Il protocollo è stato approvato dalla giunta Palandri, e nei prossimi giorni sarà siglato, oltre che dal sindaco di Poggio, dal sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti, da Stefano Casciu (direttore e rappresentante della Direzione musei della Toscana), da don Elia Matija (parroco di San Michele) e da monsignor Cristiano d’Angelo (Diocesi di Pistoia). Con la Visitazione (tempera su tavola delle dimensioni di 274 x 193 cm, già deposta in una cassa e pronta al trasloco), le opere che verranno spostate la "Madonna del Carmine e Santi" di Naldini, "Santi" di Naldini, l’Annunciazione di ambito fiorentino (Maestro di Carmignano), la "Natività di Gesù", la "Madonna del Rosario" di Lotti e "Estasi di San Francesco" di Cardi detto il Cigoli. La Visitazione andrà al primo piano nella sala del Fregio alla villa e le altre sei opere nella sala della Giostra del palazzo comunale. Il Comune di Poggio si farà carico del trasporto assicurato delle opere fino alle loro sedi di destinazione temporanea. Per la Visitazione è necessaria una apposita teca (climabox) che acquisterà il Comune con una spesa ci circa 3.500 euro mentre per quelle in sala della giostra verrà sottoposto alla Soprintendenza il progetto di allestimento. Il Comune provvederà, inoltre, a dotare la sala della giostra di un sistema di allarme anti-intrusione collegato a un istituto di vigilanza o ai carabinieri con addetti alla sorveglianza durante l’apertura al pubblico. Questo protocollo avrà durata di 5 anni, rinnovabile alla scadenza, e finirà nel momento in cui saranno ripristinate le condizioni di sicurezza per la ricollocazione delle opere in San Michele. La Direzione regionale dei musei, riguardo alla Visitazione, deve richiedere tramite il Ministero della Cultura la copertura assicurativa per tutta la durata della giacenza, nella forma della "Garanzia di Stato" per il valore di 15 milioni di euro. Il Comune di Poggio per il deposito delle 6 opere si impegna ad attivare apposita copertura assicurativa per tutto il periodo del valore di 800mila euro. Il protocollo prevede l’impegno collettivo a sostenere e favorire il recupero della chiesa di San Michele, ad attivare forme di raccolta fondi, sponsorizzazioni e promozione di finanziamenti tramite l’Art Bonus. E questa sarà un’altra partita molto difficile da giocare perché la somma da reperire è di quasi 900mila euro.

M. Serena Quercioli