Vince il coraggio di denunciare. Minaccia la ex: stalker condannato

Un anno e quattro mesi a 62enne che ha versato anche 10mila euro di risarcimento alla vittima

Vince il coraggio di denunciare. Minaccia la ex: stalker condannato

Vince il coraggio di denunciare. Minaccia la ex: stalker condannato

La pedinava per osservare i suoi movimenti, più volte l’ha attesa sotto casa o vicino al luogo di lavoro perché non si rassegnava alla fine della loro relazione, iniziata nell’autunno 2021 ed interrotta nell’aprile 2023. Non contento, un pratese classe 1962, ha continuato a perseguitare l’ex compagna, secondo quanto emerge dai racconti della vittima nella denuncia, cercando di raggiungerla per telefono, entrando nell’abitazione della donna senza alcun permesso e costringendo in un caso la stessa ad uscire di casa, salire in macchina per allontanarsi da lui mentre l’uomo di forza l’aveva seguita nell’abitacolo. In questa situazione come in una precedente di poche settimane, la donna si era dovuta rivolgere ai carabinieri per mettersi in salvo e liberarsi dalle insistenze dell’ex compagno.

Un’escalation condita da minacce del tipo "sei morta, ti sciolgo nell’acido". Fino a quando dopo l’ennesimo rifiuto, il 62enne l’avrebbe minacciata di morte ("Due coltellate a te e due a me e così la chiudiamo qui", avrebbe detto). Episodi finiti nella denuncia, che la ex ha avuto il coraggio di presentare ai carabinieri per poi finire in procura. La situazione sarebbe diventata insostenibile a tal punto che la donna aveva dovuto cambiare abitudini, come risulta dalla denuncia, per evitare qualsiasi contatto con l’ex, che aveva conosciuto nell’estate del 2021 attraverso Facebook. Una frequentazione nata prima sui social e poi sfociata in una relazione tra alti e bassi con il 62enne. Alla fine la donna, difesa dall’avvocato Alessandra Artese, non ce l’ha fatta più.

Ieri l’imputato, difeso dall’avvocato Dario Lombardi di Firenze, con l’accusa di stalking (612 bis comma 2) del Codice penale, si è presentato in aula davanti al giudice delle udienze preliminari Marco Malerba ed è stato giudicato con rito abbreviato, dopo aver offerto alla vittima un risarcimento di diecimila euro. Il pm Vincenzo Nitti ha chiesto una condanna a un anno e sei mesi. La sentenza del giudice Malerba ha disposto per il 62enne una pena (non sospesa) di un anno e 4 mesi con le riduzioni ottenute per effetto del rito abbreviato e del risarcimento.

Sa.Be.