
Via Medicea. Rinnovata la convenzione
La "Via Medicea" è in crescita e dopo 5 anni dalla costituzione guarda al futuro attraverso l’inclusione di nuovi percorsi, fra enogastronomia e trekking.
Era il marzo 2019 quando il Comune di Prato, in qualità di capofila, e i comuni di Carmignano, Poggio a Caiano, Vinci, Cerreto Guidi sottoscrivevano un protocollo d’intesa per la valorizzazione di un percorso escursionistico denominato Via Medicea" al quale hanno successivamente aderito i Comuni di Fucecchio, Quarrata, Capraia e Limite e di Montelupo Fiorentino, quest’ultimo con l’inserimento della Villa dell’Ambrogiana e l’anno scorso è emersa la volontà condivisa di attivare nuove sinergie con un ulteriore progetto: "Turismo slow nella Toscana de’ Medici". In quest’ultimo ambito sono stati assegnati fondi significativi all’aggregazione dei Comuni di Vaglia (capofila), Poggio a Caiano, Barberino di Mugello, Carmignano, Scarperia e San Piero, Fiesole per promuovere la creazione di sentieri e incoraggiare la "mobilità dolce" tra i luoghi appartenenti al sito Unesco che raggruppa le Ville medicee. Per il triennio 2024-2026 sono stati individuati nuovi obiettivi come quello di promuovere un vero e proprio prodotto turistico "Via Medicea" rendendolo riconoscibile anche al mercato nazionale ed internazionale.
Il Comune di Carmignano ha approvato la nuova convenzione che prevede anche l’impegno economico di 1500 euro a carico di ciascun Comune, oltre a Prato che in qualità di capofila deve versare 7500 euro l’anno. Le attività da promuovere sono relative alla divulgazione e valorizzazione della Via nei propri punti di informazione, siti web, canali social, pubblicazioni, eventi e altre iniziative.