REDAZIONE PRATO

Chiesti 9 anni per Fusi. Il costruttore ironizza: 'Meglio del previsto'

Condanna a 11 anni di reclusione per il senatore di Ala Denis Verdini, nove per Riccardo Fusi e Roberto Bartolomei, sei per l’onorevole di Ala, Massimo Parisi

Riccardo Fusi

Prato, 13 gennaio 2016 - Una condanna a 11 anni di reclusione per il senatore di Ala Denis Verdini, nove per Riccardo Fusi e Roberto Bartolomei, sei per l’onorevole di Ala, Massimo Parisi. E’ la richiesta avanzata dai pubblici ministeri fiorentini al termine della requisitoria del processo sul crac della banca Credito Cooperativo Fiorentino in merito alle presunte truffe allo Stato nei contributi dell’editoria.

Le richieste di condanna sono state proposte al tribunale dal pm Luca Turco al termine della quinta udienza dedicata alla discussione del pubblico ministero. Richieste di pena a vario titolo fra uno e 4 anni di reclusione sono state fatte per ulteriori imputati con posizioni minori nel processo rispetto a Denis Verdini, ritenuto dall’accusa il dominus della banca e delle attività editoriali organizzate per ottenere contributi pubblici, e rispetto agli «amici di affari» di Verdini, Fusi e Bartolomei e ai suoi più stretti collaboratori tra cui l’onorevole Massimo Parisi e l’ex direttore generale della banca Piero Italo Biagini. «E’ andata anche bene, pensavo che mi volessero dare l’ergastolo...», ha commentato ironicamente il costruttore Riccardo Fusi appena uscito dall’aula.