A Vaiano apre Casa Ezio, comunità di accoglienza per 10 minori dai 12 ai 18 anni in situazione di abbandono o bisognosi di accoglimento e protezione. È dedicata a Ezio Palombo la struttura, di proprietà del Comune di Vaiano, si chiama Casa Ezio e sarà inaugurata in via Caduti di Nassyria, domani alle 10.30.
Casa Ezio nasce nell’edificio dell’ex mulino della Badia di Vaiano, la cui prima notizia risale al 1226, ristrutturato, grazie al sostegno della Regione, dall’Edilizia Pubblica Pratese. All’apertura della struttura è collegata anche l’inaugurazione del percorso espositivo permanente dedicato alla figura di Ezio Palombo e curato dalla Fondazione Cdse nell’ambito dell’iniziativa del Consiglio regionale "I care, la Toscana dei valori umani a 100 anni dalla nascita di don Milani" per la Festa della Toscana.
Alla cerimonia di apertura domani partecipano il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore regionale al welfare Serena Spinelli, la consigliera Ilaria Bugetti, il sindaco di Vaiano Primo Bosi, l’assessore ai servizi sociali Giulio Bellini, il presidente della Società della salute area pratese Simone Faggi e la presidente dell’Epp, Marzia De Marzi. Per la gestione della comunità di accoglienza si è chiuso da pochi giorni l’avviso della Società della Salute pratese per individuare un ente del terzo settore da coinvolgere nella coprogettazione degli interventi, in modo da rendere maggiormente efficaci e appropriate le risposte fornite ai bisogni delle persone e di promuovere reti per lo sviluppo qualitativo degli interventi. Nella struttura i minori arriveranno per un provvedimento o intervento disposto dall’autorità giudiziaria, dalle forze dell’ordine o dai servizi sociali e potranno rimanervi per massimo 6 mesi.